FERMO – La buona notizia del giorno è che “la Protezione Civile ha emanato l'ordinanza con cui ha accolto la richiesta della Regione di proroga di 60 giorni del Contributo di Autonoma Sistemazione, che sarebbero scaduti domani. Un atto necessario per garantire i marchigiani colpiti dal sisma, mentre si ritrovano a combattere anche contro un'altra emergenza, di portata epocale, come il coronavirus; è fondamentale più che mai, in un momento come questo, continuare a dare certezze alle persone che ancora affrontano le difficoltà della ricostruzione”.
Lo sottolinea il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. “Mantenere e riconfermare la certezza dell'erogazione del Cas - spiega - diventa così un presidio di democrazia, perché compito della buona politica è mantenere la coesione sociale e il rispetto dei diritti, soprattutto dei più deboli, come chi si ritrova in questa situazione di duplice emergenza. Ci auguriamo adesso che il prossimo passo del governo sia l'emanazione di norme straordinarie per ridare un nuovo slancio alla ricostruzione, che aspettiamo, invano, da tempo.
Per quanto riguarda il Cas, ci siamo mossi fin da subito per ottenere la proroga dei termini per la presentazione della modulistica necessaria e per verificare la permanenza o meno del diritto a ricevere il contributo. Già a novembre 2019, quando è emersa con l'ordinanza 614 la scelta di rimodulazione del Cas, ho chiesto formalmente a Borrelli di posticipare i termini per la presentazione della documentazione, ma la richiesta non è stata inizialmente accolta”.