MONTEDINOVE – Un piccolo borgo a calvalo tra due province. Un luogo reso famoso per aver dato i natali a Cino Del Duca, a cui Ascoli ha dedicato il suo stadio. Ma anche per essere la terra di un prodotto unico nel suo genere, invidiato e amato: la mela rosa dei Sibillini.
Per due giorni, 29 e 30 ottobre, torna Sibillini in Rosa, storica festa dedicata al prezioso frutto con il suo delicato profumo. Tanto ci crede Montedinove nella sua mela, che ha ideato anche un museo che inaugurerà sabato mattina con dentro leggende e credenze popolari. Il tutto accompagnato da un convegno che esplora le valenze della mela rosa.
Domenica pomeriggio, alle 17, è in programma l’appuntamento goloso con l’Accademia di Tipicità dal titolo “Mela rosa design”, con la creatività della chef Serena d’Alesio e i commenti della food editor Ilaria Cappellacci. Ad accompagnare questo appuntamento che mira a presentare la mela rosa con l’abito della festa, i vini de “Le Vigne di Clementina Fabi”.
La regia di tutto è affidata a Tipicità, il festival del made in Marche che non ha confini grazie alla verve del duo Serri-Monachesi. Sempre domenica pomeriggio, spazio anche al folklore e alla rievocazione storica con lo spettacolo di sbandieratori e musici della Quintana di Ascoli Piceno.
In entrambi i giorni, mercatino delle tipicità montane e si potranno assaggiare le prelibatezze proposte negli stand gastronomici. Per la rassegna “Sibillini in Arte”, in programma le performance degli artisti di strada per viuzze e piazzette di Montedinove. Proposte di menù a base di mela rosa si potranno degustare presso i ristoranti della suggestiva località.
@raffaelevitali