FERMO – Il Fermano guarda a sinistra. Il popolo Dem ha scelto Elly Schlein e con lei anche Chantal Bomprezzi.
Prima del voto, erano considerate le due outsider, partivano un paio di metri indietro di Stefano Bonaccini e Michela Bellomaria. Ma è anche vero che il Fermano, a livello provinciale, era dato dai sostenitori della Bellomaria come il posto dove ‘perdere, ma non troppo’. E così è stato, anche se il dato per la segreteria regionale, dove hanno votato in 2597, è chiarissimo: Bomprezzi 1390 voti, Bellomaria 1095.
Per la giovane Dem si sono schierati la Cgil, Articolo 1, l'ex candidato sindaco Interlenghi, il senatore Verducci, quasi tutti i segretari di partito, oltre a quello provinciale. Per la Bellomaria, invece, figure come Pompozzi, Cesetti, Giacinti, Nicolai, Vallasciani e Rosalba Ortenzi. Insomma, se da un lato ci sono i ‘veterani’, dall’altro la macchina organizzativa e la sinistra extra Pd, che questa volta può dire di avere vinto.
Tra i seggi spicca Montegiorgio, dove la Bellomaria ha doppiato la Bomprezzi, ma anche il contrario a Fermo, nel quartiere di Santa Caterina con un pesante 146 a 43 (391 a 171 il dato totale del capoluogo). Sfida all’ultimo voto a Servigliano, dove Verducci sorpassa Pompozzi sul filo di lana con i 104 voti a 93 per la Bomprezzi, che ha vinto invece la sfida a Porto Sant'Elpidio con 189 voti a 170.
Ma che dire dei 92 voti ad Amandola della giovane candidata segretaria contro i 23 della Bellomaria, così come Sant'Elpidio che con 88 voti a 82 ha ugualmente scelto la consilgiera comunale di Senigallia. E anche chi ha avuto problemi fisici e non è uscito di casa, scegliendo il seggio itinerante, ha preferito la Bomprezzi, 14 voti a 1,
Spostandosi al nazionale, i voti sono stati 2669 nei seggi provinciali coordinati da Gioia Corvaro. L’attuale governatore dell’Emilia Romagna ha incassato 1182 voti contro i 1446 della Schlein. Tra i feudi di Bonaccini la Corva, Servigliano e Massa fermana, dove ha preso il 60%. Per la Schlein, invece, il 60% di Porto San Giorgio e l’83% di Marina Palmense, oltre al 58% della zona Valdaso presidiata da Meri Marziali, che con la Schlein entrerà in assemblea nazionale.
Raffaele Vitali
