PORTO SAN GIORGIO - Il prefetto Edoardo D'Alascio è giunto ieri a Porto San Giorgio per la consegna degli attestati agli agenti di Polizia locale che hanno concluso il percorso formativo sulla prevenzione dei conflitti e la gestione in sicurezza delle situazioni critiche in ambito lavorativo. Il sindaco Valerio Vesprini lo ha accolto stamane in teatro alle 10 insieme ai rappresentanti dell'Amministrazione comunale (l'assessore alla Sicurezza Marco Tombolini, il presidente del Consiglio comunale Fabio Bragagnolo e il consigliere Valeria Fermani).
Sul palco sono poi intervenuti anche i rappresentanti dei Comandi di Porto San Giorgio, Montegranaro e Servigliano insieme ai rispettivi sindaci Endrio Ubaldi e Marco Rotoni.
Il prefetto ha elogiato le amministrazioni per l'attenzione rivolta alla sicurezza e alla prevenzione, sia degli operatori che dei cittadini, concretizzatasi anche con l'investimento sul personale. Ha poi ricordato le vittime della strage di Calenzano.
Per Vesprini "le risorse che le amministrazioni comunali riescono a destinare a simili iniziative trovano positivi ed efficaci riscontri nei territori in cui gli agenti sono impiegati".
Il corso, realizzato dalla Mastery di Remo Grassetti (head master del metodo Mas), ha preparato gli operatori sulle criticità del quotidiano.
Tra i principali obiettivi dell'addestramento vi sono l'utilizzo di princìpi e tecniche di persuasione e negoziazione, la gestione di persone in alterazione psico-fisica, le modalità di gestione in sicurezza del proprio corpo ed altri utili aspetti del lavoro quotidiano.
Sono intervenuti anche il consigliere regionale Marco Marinangeli ed i comandanti della Capitaneria Angelo Picone e dei Carabinieri di Porto San Giorgio Giovanni Spina.