FERMO - Identificati altri due complici del rapinatore seriale che, a
inizio mese, ha seminato il panico tra Lido Tre Archi e Porto
Sant'Elpidio. Dopo l'arresto del rapinatore, un trentenne rumeno,
accompagnato in un centro di permanenza per il rimpatrio, e di un
primo complice, un nordafricano più o meno coetaneo, irregolare in
Italia e senza fissa dimora, i poliziotti della Squadra mobile hanno
fermato altre due persone. Si tratta di un uomo dell'est Europa e di
un quarantenne africano che, la sera del 6 febbraio, a Porto
Sant’Elpidio, in sella a due bici, si sono avvicinati a un gruppo di
tre giovani. Uno dei due malviventi ha chiesto una sigaretta a uno dei
ragazzi. Alla risposta negativa, ha preteso venti euro e il telefono
cellulare che il giovane aveva in mano. Al tentativo di metterlo in
tasca, il rapinatore ha risposto strappandoglielo di mano e
minacciandolo con la lama di un paio di forbici. A detta di alcuni
testimoni, avrebbe anche mostrato, da sotto il giubbino, il calcio di
una pistola. I due si sono poi allontanati in sella alle bici,
abbandonate poco dopo. L’intervento della volante della Polizia ha
consentito di acquisire, a caldo, i primi elementi per ricostruire le
fasi della rapina e per ricollegare i due ad altri malviventi autori
di reati contro il patrimonio, sempre commessi con violenza,
individuati nel corso delle attività di controllo del territorio.
Diverso scenario a Lido Tre Archi, dove i due complici, approfittando
del buio e della scarsa presenza di persone in giro, si sono
avvicinate a un uomo chiedendogli alcuni euro per fare benzina. Alla
risposta negativa, è seguito il tentativo da parte di uno dei due di
sottrargli il portafoglio e il cellulare. Stavolta, però, la vittima
ha reagito e, pur cadendo dopo essere stata aggredita, è riuscita,
prima, a non farsi rubare portafoglio e telefono, poi, grazie
all'arrivo di altre persone, a fuggire, dopo essersi liberata
dall'aggressore. Che, in quell'occasione, non è stato aiutato dal
“palo”. Come, invece, è successo qualche giorno dopo nel corso di una
violenta rapina ai danni di un anziano, che ha fruttato ai due
malviventi pochi euro.
Francesca Pasquali