Amandola, partite le ruspe: ospedale entro il Natale 2021.
di Raffaele Vitali
AMANDOLA - Piani attuativi nelle mani dei comuni, nuove assunzioni con la selezione in corso, volontà politica e amministrativa: il commissario Giovanni Legnini, in azione da febbraio, prova a rassicurare chi ha perso tutto e attende da quattro anni di riavere la propria casa.
“Non possiamo più permetterci i ritardi, sono rimasto stupito che nessun piano attuativo a oggi sia stato attuato. Noi appena li avremo, ma spettano ai sindaci e all’ufficio ricostruzione, li approveremo” ribadisce il commissario mentre visiona il cantiere da 18 milioni di euro dell’ospedale di Amandola, che sarà pronto entro il Natale 2021. “Amandola è uno dei comuni dove la ricostruzione pubblica e privata è partita e dove ora può accelerare. Ma noi dobbiamo riuscirci in tutto il cratere e stiamo lavorando per questo”.
Con lui il presidente Luca Ceriscioli, con i fermani Cesetti e Giacinti, il senatore Francesco Verducci e il padrone di casa Adolfo Marinangeli, oltre al direttore dell’Asur Licio Livini che parlando del nuovo reparto di Medicina in costruzione ha ribadito che “ci andranno 25 posti d’area medica”, mentre il sindaco, e come lui il presidente Luca Ceriscioli, ha chiarito che è pronto “ad azioni anche illegali per riavere medicina e non semplici servizi”. Ma di questo se ne riparlerà ad agosto, mese in cui la struttura dovrebbe essere realizzata definitivamente.