AMANDOLA – Il piano di Guido Castelli, commissario alla ricostruzione, supera anche il vaglio delle Cabine di coordinamento Sisma 2016 e di coordinamento integrata Fondo complementare nazionale al Pnrr aree sisma 2009 e 2016.
“Approvati dai componenti della Cabina alcuni provvedimenti per l'accelerazione della ricostruzione del Centro Italia, tra questi il Nuovo Piano per le opere pubbliche Marche, per un finanziamento pari a 647,5 milioni di euro. Per un effettivo avvio delle progettazioni degli interventi e un monitoraggio attivo e di supporto è stato definito un nuovo cronoprogramma, recepito anche dal piano delle Opere pubbliche di Abruzzo, Lazio ed Umbria e dall'ordinanza 109, con un'azione puntuale di monitoraggio dedicato alle opere delle quattro regioni del Centro Italia” spiega il commissario.
Durante la cabina sono state studiate anche modifiche al contributo di autonoma sistemazione: saranno riaperti i termini per la presentazione delle richieste di contributo per i cittadini percettori di Cas e Sae che non sono riusciti a presentare la domanda entro il 15 ottobre.
Sulle stalle provvisorie, la Cabina di coordinamento ha approvato la possibilità, per gli allevatori del Centro Italia, di mantenerle, sarà così possibile ricorrere all'assegnazione definitiva attraverso gli Uffici speciali per la ricostruzione.
“Per il sistema stradale dell'Appennino centrale - prosegue - è previsto un nuovo piano di interventi per un valore di 558 milioni, che si aggiungono ai 400 già appaltati, insieme all'attivazione di una ricognizione alle criticità della rete interregionale al fine di definire un Piano di rigenerazione viaria di quei territori”.