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Positivi e guariti, è ora di donare. L'Avis: "A Fermo in pochi cedono il plasma, ma serve per salvare altri malati"

8 Novembre 2020

FERMO – Tanti positivi, ma pochi donatori. Il Murri ha un problema. E l’allarme lo lancia il presidente dell’Avis provinciale Franco Rossi. “Sappiamo trovarlo il virus grazie alla miriade di tamponi, anche in chi non ha sintomi e che ha deciso di fermarsi, lo stesso, per senso etico o paura. Oggi – prosegue - sottoporsi al tampone è veramente facile, basta raggiungere un drive-in delle AV oppure un laboratorio privato”.

Fatto questo, però, il sistema si ferma. “Il contagio con il virus determina una reazione importante nell’organismo con la produzione di anticorpi, che servono a proteggere e quindi a guarire chi avesse avuto un incontro ravvicinato con questa terribile entità biologica. Una volta guariti, quegli anticorpi persistono e continuano ad essere trasportati dal plasma, ma non servono più per chi li ha prodotti” spiega il presidente.

A chi servono quindi gli anticorpi prodotti? “Ci sono persone che non sono in grado di produrre questi anticorpi per cui, se dovessero ammalarsi, potrebbero andare incontro ad un aggravamento della malattia fino anche alla morte. Per questo, siamo chiamati a mettere a disposizione il nostro senso del volontariato e a mettere a disposizione una parte importante del nostro plasma, quello che contiene quegli anticorpi superflui per chi guarisce, ma indispensabili per chi non riesce a produrli”.

L’Avis è un tramite, l’associazione che sensibilizza il cittadino, poi c’è l’Asur. “L'organizzazione e la gestione dei donatori di plasma iperimmune sono gestite dai centri ospedalieri abilitati alla sperimentazione. Noi quindi rivolgiamo un appello affinché tutti coloro, avisini e cittadini, che hanno avuto la malattia chiamino il centro unico allo 07346253445 o al 328 5940920”. Può donare il plasma chiunque tra i 18 e i 64 con tampone per Covid 19 fatto, il primo positivo e il secondo negativo o il sierologico, stesse condizioni. Non possono invece donare donne che hanno partorito e chi ha problemi di cuore o ipertensione.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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