FERMO - Numerosi posti di controllo effettuati da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Polizie Locale. Insieme per verifiche i luoghi di aggregazione.
500 le persone identificate, 150 i veicoli verificati, 50 gli esercizi pubblici controllati in merito al rispetto degli orari di apertura, alle attività svolte e per il contrasto agli assembramenti ed alcune decine le autodichiarazioni ritirate.
“Poche le sanzioni per il mancato rispetto della normativa anti-Covid, ulteriore segnale di senso di responsabilità dei cittadini fermani” sottolinea il questore Romano.
Mutati cinque giovani a Porto Sant’Elpidio, sollecitati a rispettare le regole, continuavano invece a non mantenere la distanza di sicurezza. Così come è stato multato un giovane che era scappato inizialmente a un controllo perché privo di giustificazione che motivasse il suo esser fuori dopo le 22.
Grave il caso nell’entroterra dove una donna, positiva al virus con obbligo di quarantena, si era messa in auto per alcune commissioni, consapevole che avrebeb potuto contagiare numerse persone. È stata denunciata, visto che il reato è penale.