PORTO SANT'ELPIDIO - E' morto questa mattina il ventenne di origini tunisine, rimasto gravemente ferito nella rissa avvenuta, nella notte di giovedì scorso, a P.S.Elpidio in piazza Garibaldi. Il giovane, colpito all'addome, fianco e gluteo con un'arma da taglio, era ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale regionale di Torrette di Ancona.
Il giovane ragazzo era andato in arresto cardiaco proprio mentre i sanitari lo stavano soccorrendo; è stato poi sottoposto ad intervento chirurgico, ma purtroppo le sue condizioni, apparse sin da subito gravi, sono peggiorate, fino ad arrivare al tragico epilogo.
Tutte e quattro le persone coinvolte, subito identificate dalla Polizia di Stato, avevano riportato delle ferite. Due di loro non sono in gravi condizioni mentre un terzo ragazzo è tuttora ricoverato all'ospedale di Civitanova Marche ma le sue condizioni non preoccupano.
Intanto proseguono serrate le indagini della Squadra Mobile della Questura di Fermo che, dopo i primi rilievi sul posto, insieme alle Volanti e alla Scientifica, sta lavorando per risalire alle cause della sanguinosa rissa. Due dei partecipanti, un cittadino marocchino di 34 anni, richiedente asilo e incensurato, e un cittadino egiziano di 22 anni, irregolare sul T.N. e con pregiudizi di polizia, nella giornata di ieri sono stati tratti in arresto. Il primo per il reato di rissa aggravata e lesioni aggravate e il secondo per rissa aggravata. E’ stato altresì deferito in stato di libertà un cittadino tunisino
minorenne, anch’esso con pregiudizi di polizia, che ha attivamente partecipato alla rissa.
Con la morte del giovane 20enne potrebbe prospettarsi anche una nuova accusa.