PORTO SANT’ELPIDIO – Tutti d’accordo. Del resto il consigliere Giorgio Marcotulli lo sapeva che questa volta la sua proposta di realizzare una fila di parcheggi lato Fim sarebbe stata accolta da tutti. ora, bisogna accelerare l’iter tecnico. Ma il sindaco sta con lui. “La richiesta – spiega Nazareno Franchellucci - è stata presentata il 20 giugno dall’Ufficio tecnico all’amministratore della FIM e ora siamo in attesa che la conferenza dei servizi si pronunci”.
Del resto, come ricorda Marcotulli, c’è una fascia di terreno all’interno del recinto che è di proprietà del Comune “e non è un metro che cambia la situazione di salubrità dell’area”. E questo lo specifica anche il sindaco: “Noi abbiamo necessità di reperire aree sul lungomare per migliorare la viabilità soprattutto nella stagione estiva, pertanto abbiamo chiesto alla ditta di predisporre tutte le attività necessarie per eseguire dei nuovi campionamenti, in contradditorio con Arpam nella fascia di terreno di nostro interesse per un approfondimento di indagine volto a verificare i non superamenti delle CSC. Appena trasmessi dalla ditta gli esiti analitici dei campioni, verrà convocata una conferenza dei servizi, al fine di rivedere l’effettiva perimetrazione dell’area del sito inquinato e poter concludere quindi l’iter amministrativo per la restituzione agli usi legittimi dell’area di proprietà comunale”.
I tempi potrebbero essere lunghi, a meno che la Fim non realizzi subito le campionature, regalando così alla città un po’ di comodi parcheggi per l’estate che si preannuncia da sold out.