PORTO SANT’ELPIDIO – Esce di scena l’ex sindaco di Porto Sant’Elpidio, Nazareno Franchellucci, dalla politica cittadina. “Ma non è un addio, sia chiaro”. Ha deciso di dimettersi dal suo ruolo di consigliere di minoranza. Non certo per mancanza di voglia, ma per una ‘compatibilità’ che comincia a venire meno a causa del suo lavoro: è agente di Polizia locale, con ruoli apicali, nel comune di Fermo.
“Quando nella primavera del 2023 ho deciso di candidarmi a consigliere comunale, non potendomi più ricandidare alla carica di sindaco, lo ho fatto con convinzione. Ero certo infatti che il mio contributo alla candidatura di Paolo Petrini fosse la scelta più giusta. Ho intrapreso il ruolo di capogruppo di opposizione. Ho avuto modo nel corso di questi mesi di vedere con soddisfazione avviarsi tantissimi cantieri e progetti per cui tanto avevamo lavorato nel quinquennio precedente” la premessa che non farebbe pensare al passo successivo.
È cambiato il suo mondo professionale dal 2023 a oggi. “Tramite selezioni pubblica sono tornato a lavorare nella mia provincia (Fermo, ndr) e questo mal si concilia con il mio ruolo di consigliere di opposizione in consiglio comunale, per diversi ordini e motivi. Primo su tutti il dovere di riservatezza e discrezione che il mio lavoro impone e che, inevitabilmente, spesso riguarda seppur collateralmente anche il territorio di Porto Sant’Elpidio”.
Correttezza quindi, per evitare di poter magari usare anche in maniera involontaria informazioni prese nel suo ruolo per finalità politiche. “Per una persona che come me ha sempre creduto nei principi di lealtà, rispetto dei ruoli e delle istituzioni, tutto questo rappresenta un elemento imprescindibile ed è giusto che mai i piani professionali e politici possano intrecciarsi o confondersi tra di loro”.
Da qui la decisione, condivisa ovviamente con la segreteria del Partito Democratico “ho preso la decisione di rassegnare le dimissioni dal ruolo di consigliere comunale, lasciando spazio in consiglio a chi sicuramente avrà la possibilità di esercitare il ruolo di opposizione in maniera piena e priva di elementi di inopportunità”.
Al suo posto entra Daniele Stacchietti, ex assessore “che saprà garantire una opposizione incisiva”. Per la sua città resta a disposizione, “non si cancellano dieci anni da sindaco e sei da consigliere con queste dimissioni” ammette facendo anche capire che sarà protagonista in altre sfide elettorali, a cominciare da quelle regionali su cui il centrosinistra punta e che dovranno peer forza vedere in campo le migliori risorse, quasi sempre provenienti dalle amministrazioni comunali.
