PORTO SAN GIORGIO – E dopo Renzo Petrozzi, Lega, anche l’esponente di punta di Forza Italia lascia il tavolo del centrodestra. Alessandra Petracci, già candidata sindaca, pensava di potersela rigiocare, partendo questa volta da una posizione di forza visto che il centrodestra controlla anche la Regione, ma niente, come per Petrozzi le porte non si sono aperte.
"Abbiamo provato a dare un'alternativa alla città con impegno e dedizione ma non posso accettare che all'interno della nostra coalizione ci siano franchi tiratori che, chissà per quali assurde logiche, cercano di screditare il centrodestra dandone un'immagine di debolezza e inaffidabilità” sottolinea l’imprenditrice. “Quattro anni fa mi hanno chiamato per una candidatura per tutto il centrodestra unito. Oggi secondo qualche esponente di centrodestra non sarei più adeguata”.
Le parole scritte sul Resto del Carlino in merito all’assenza di figure capaci nella coalizione, dette da un ‘non identificato’ esponente di punta del centrodestra, colpiscono ancora. “La città va rilanciata, ho deciso di mettermi a disposizione della città facendo un passo indietro rispetto all'eventuale candidatura a sindaco, andrò a dialogare con i civici e auspico la candidatura a sindaco di Valerio Vesprini che, invece, ha dimostrato affidabilità, serietà, coerenza e correttezza. Attualmente rappresenta l'unica valida alternativa al centrosinistra e a un centrodestra pieno di inaccettabili personalismi".