PORTO SAN GIORGIO – La città entra nella rete dei “Comuni ciclabili”. Il riconoscimento è arrivato dalla Fiab, Federazione italiana ambiente e bicicletta, che valuta il grado di ciclabilità dei territori e accompagna le amministrazioni nello sviluppo di politiche “bike friendly”. Oltre a Porto San Giorgio, quest'anno, sono entrate nella rete anche L’Aquila, Campo San Martino, Fossalta di Piave e Montereale.
I Comuni con la Bandiera gialla salgono così a 156. «L’impegno dell’Amministrazione comunale nella promozione e nella realizzazione di infrastrutture in favore della mobilità dolce ha trovato il riconoscimento nazionale della Fiab», il commento dell’assessore alla Viabilità, Andrea Di Virgilio. «Siamo lieti e soddisfatti – prosegue – d’aver ricevuto la Bandiera gialla dietro attente e certosine valutazioni della commissione preposta. I progetti che abbiamo portato a termine e quelli che a breve ci apprestiamo a iniziare e a completare si sposano alla perfezione con lo spirito dell’iniziativa».
Il progetto “Comuni ciclabili” è nato per stimolare le amministrazioni locali nello sviluppo di politiche di mobilità ciclistica. Per Franco Mircoli, referente Fiab di Porto San Giorgio, il riconoscimento «è solo un punto di partenza per i futuri progetti che riguarderanno la città, tenendo conto degli auspicabili e previsti legami con il territorio circostante». Il riconoscimento attribuisce ai territori un punteggio sulla base di un’analisi oggettiva degli aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile.
Quattro le aree di valutazione: mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione e promozione, cicloturismo. La valutazione di quest’anno considera anche gli interventi previsti dal Decreto semplificazioni, come, ad esempio, il doppio senso ciclabile, le “strade ciclabili urbane” (le cosiddette E-bis) e gli “itinerari ciclopedonali” (strade F-bis).