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Porto, il dragaggio in primavera. Marinangeli: se ne vanno anche i pescatori, Loira dimettiti

9 Gennaio 2020

PORTO SAN GIORGIO – Non è fortunato il porto sangiorgese. Ogni volta che sembra arrivare una svolta, arriva un nuovo intoppo sarà la burocrazia, ma anche a livello di mosse qualcosa non funziona. Infatti, erano stati annunciati in pompa magna degli interventi per migliorare l’accesso, con la movimentazione interna della sabbia, in attesa del grande dragaggio da mezzo milione di euro. Ma non si faranno: Lo stato di avanzamento dei procedimenti principali, Via e affidamento lavori, induce a soprassedere all’ipotizzata operazione di spostamento interno delle sabbie che, ad oggi, potrebbe interferire negativamente sia dal punto di vista ambientale che certamente per la gara in corso. L’efficacia, tra l’altro, è limitata e non garantita. Sarebbe comunque necessario adempiere alla richiesta della Regione circa la presentazione di un nuovo progetto che tenga conto della modifica dello stato dei luoghi. Ciò comporterebbe l’inevitabile slittamento dei tempi di esecuzione dell’opera, ipotesi non percorribile né sostenibile sia per l’urgenza di risolvere il problema sia perché i lavori in questione devono essere improrogabilmente ultimati prima dell’inizio della stagione estiva”.

Di fronte a questa situazione, il consigliere di minoranza Marco Marinangeli, Lega, attacca l’amministrazione: “Pescatori completamente abbandonati e dimenticati.  Dopo le tante promesse, l'ultima del sindaco Loira prevedeva un intervento parziale, consistente nello spostamento delle sabbie da fare il 7 gennaio 2020 per consentire alle poche barche rimaste di transitare all'ingresso del porto.  Nulla da fare, dragaggio rinviato per l'ennesima volta, in un porto dove entrare e uscire è diventata un'impresa titanica, con rischi non solo economici, consistenti nel danneggiamento delle imbarcazioni ma ormai anche rischi collegati alla sicurezza degli equipaggi”.

Il sindaco ribadisce invece che “per quanto attiene, invece, l’affidamento dei lavori il 16 gennaio scade il termine per la manifestazione di interesse indetta dal Comune. Il giorno seguente l’Ufficio tecnico provvederà all’estrazione a sorte tra le ditte interessate invitandole a formulare la proposta economica. Alla fine del mese corrente il lavoro verrà affidato in via provvisoria alla ditta che avrà presentato l’offerta meno costosa. Trascorso il termine di legge per le verifiche e le osservazioni, i lavori verranno assegnati in via definitiva e verosimilmente potranno iniziare i primi giorni del mese di marzo”.

Mesi di attesa e di speranza. Ma questo a Marinangeli non basta più: “In questi anni abbiamo assistito velocemente alla fuga dei diportisti, danni economici per diportisti, pescatori e concessionari e danni d'immagine per Porto San Giorgio. Ora è la volta dei nostri pescatori e danni economici anche per i cittadini sangiorgesi, poiché non transiterà più pesce pescato dalle nostre imbarcazioni da vendere al mercato ittico comunale, con conseguente azzeramento degli introiti per le casse comunali. Di fronte a questo non resta che una soluzione: un atto di responsabilità, ovvero le dimissioni del sindaco per il bene della città”.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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