FERMO – Otto milioni per la Provincia di Fermo e la sicurezza aumenta. “Questo finanziamento – commenta la presidente Moira Canigola – ci ha consentito di programmare un’importante opera di prevenzione per la sicurezza di ponti e viadotti. Dopo il crollo del ponte Morandi a Genova, l’esigenza di monitorare queste infrastrutture si è rafforzata, in Italia è emerso che per quasi 6.000 di questi erano necessari interventi urgenti di messa in sicurezza. La Provincia di Fermo ha sempre curato lo stato di manutenzione di ponti e viadotti di competenza ed ha svolto negli anni le dovute ispezioni ed indagini, che hanno consentito di avere una esatta immagine dello stato di manutenzione di queste strutture strategiche”.
Avere il quadro chiaro, e progettualità pronte grazie al lavoro degli uffici guidati dall’ingegner Pignoloni, ha permesso alla provincia di programmare ora gli interventi in tempi rapidi. il tutto in tre anni di lavori: 2,5milioni nel 2021, 3,3milioni nel 2022, 2,6 milioni nel 2023. Sono 14 i cantieri che si apriranno, incluse due infrastrutture che uniscono la provincia di Fermo a quella di Ascoli Piceno, che saranno cofinanziate. Poi manutenzione del ponte di Caldrette d’Ete e quello a Falerone lungo la Faleriense, ma anche attenzione a tratti della Castiglionese e della provinciale Matenana. Montefortino rientra i due interventi, quello sul lago di Gerosa e quello per il ponte prima dell’Ambro. Verranno installate barriere protettiva nella zona di Grottazzolina e di Magliano. E poi manutenzione per il ponte di Monteleone di Fermo e uno sguardo al ponte sull’Aso tra Carassai e Petritoli.
“In questo particolare momento storico, i progetti che verranno realizzati saranno utili per potenziare il trasporto delle merci e dei prodotti delle aziende del territorio fermano, nonché per offrire concrete occasioni di lavoro ai nostri distretti produttivi che, nonostante siano stati prima duramente colpiti dalla crisi economica ed in seguito strenuamente provati dall’emergenza Covid, stanno lottando per poter continuare al meglio la loro attività imprenditoriale” conclude laa presidente.
r.vit.