SERVIGLIANO – Doppio appuntamento per il Filofest, il festival che porta la filosofia in luoghi insoliti grazie a Domenico Baratto e Wega.
Il tema del cammino è ‘Emozioni’. Dopo averle affrontate con Galimberti e Carofiglio, questa sera alle 1830 sarà Vito Mancuso a parlarne durante un pomeriggio filosofico nel chiostro di Santa Maria del Piano di Servigliano. Parlerà della “Emozione della mente innamorata”. L’innamoramento provoca quello stato di felicità e benessere al quale l’essere umano può giungere e al quale non può rinunciare. Mancuso, anche in riferimento al suo recente libro “La mente innamorata”, indica la strada da percorrere per dare ascolto al maestro interiore che ognuno custodisce dentro di sé.
Venerdì, invece, sempre alle 1830 torna ‘Un calice di Filosofia’, nella cantina Terrapremiata, in contrada Colle di Montegiorgio. Dietro un bicchiere di vino i pensieri di Sergio Labate, docente di Filosofia Teoretica all’Università di Macerata, e del pedagogista Filippo Sabattini. Si confronteranno sul tema “Complicarsi la vita. Perché le evidenze non bastano”.
I due non hanno dubbi: “Non ci interpretiamo più e per questo siamo sospesi nella frustrazione di non capire chi siamo, nella paura di non saperci affidare all'altro. A seguire i sommelier Matteo Menconi e Tommaso Annibali della Fis guideranno una degustazione di vini della cantina abbinati ad alcuni prodotti di eccellenza del territorio”. Possibile una visita guidata della cantina. Solo per la degustazione costo di 7 euro.