ANCONA - Sono 109 le persone controllate a bordo dei treni, di cui 21 positive secondo la Banca Dati Sdi durante il Servizio Rafforzato di vigilanza a bordo Treni, pianificato dal Compartimento Polizia Ferroviaria Marche Umbria e Abruzzo con sede ad Ancona in collaborazione con personale di Fs Security-Presidio Territoriale di Ancona nella giornata dell'11 marzo. Il servizio è stato rafforzato con maggiore presenza di personale Polfer a bordo di treni regionali: in particolare sono stati controllati il Regionale 3922 partito da Ancona in direzione Rimini ed il Regionale 4251 da Rimini diretto ad Ancona con l'intento di aumentare i controlli volti a prevenire e reprimere i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario, quali danneggiamenti, furti, rapine, accattonaggio molesto, aggressioni ai capitreno o ai controllori. L'intento è quello di aumentare la percezione di sicurezza da parte dei viaggiatori che nella circostanza hanno accolto favorevolmente l'iniziativa, mostrando gratitudine e apprezzamento per il lavoro svolto e collaborando fattivamente alle richieste degli operatori. Gli agenti hanno anche svolto servizio antiborseggio durante la fase di salita e discesa dei viaggiatori. Durante l'attività hanno utilizzato gli smartphone in dotazione per il controllo, in tempo reale, dei documenti e la verifica di persone con precedenti di polizia o sospette. Molto utile è risultata anche l'attività svolta dal personale di Fs Security con i filtraggi eseguiti nelle stazioni di Ancona e Fano al fine di evitare che sul treno salissero persone sprovviste di titolo di viaggio, azzerando di fatto la presenza sui convogli di soggetti indesiderati. L'iniziativa sarà ripetuta su altri convogli ferroviari, su tratte differenti, all'interno delle tre regioni di competenza del Compartimento Polfer Marche Umbria e Abruzzo, avvalendosi anche della collaborazione di personale delle Unità Cinofile della Questura di Ancona.