FERMO - Uso personale. Lido Tre Archi. Venditore dal nome arabo. Luogo dell’acquisto non ricordato. È sempre la stessa storia quella che si sentono raccontare i poliziotti della Questura di Fermo durante le
attività di controllo. L’ultima volta è successo al Girfalco, quando una volante ha avvistato un gruppetto di ragazzi passarsi uno spinello. Appena si sono avvicinati, il gruppetto s’è dissolto per via della Rocca. Nei pressi del duomo, è rimasto solo un ragazzo che è salito in macchina e ha provato a scappare. Invano. Fermato, ha dato ai poliziotti, che gli hanno chiesto perché fosse lì con gli altri, spiegazioni vaghe. Dalla perquisizione è venuti fuori che aveva addosso un pacchetto con poco meno di venti grammi di hashish, pagato sui duecento euro.
Il ragazzo è stato portato in Questura e segnalato alla Prefettura. Nel frattempo, la Scientifica ha confermato che la sostanza trovata fosse proprio hashish. Al giovane è stata anche ritirata la patente. La sua auto è stata recuperata da un parente. Proseguono, intanto, i controlli sulla costa fermana.
Con posti di blocco e verifiche dinamiche degli equipaggi della Questura, del Reparto prevenzione crimine di Pescara e dell’unità cinofila della Guardia di finanza. 230 le persone identificate ieri e 150 i mezzi controllati, soprattutto nelle luoghi di aggregazione e nelle piazze di Porto San Giorgio, dove i giovani presenti hanno rispettato gli orari per gli spostamenti. Sotto la lente anche gli chalet, per la verifica delle regole anti-Covid. Alcune decine le autocertificazioni acquisite dagli agenti, di persone in transito dopo le 23.
Tre le multe elevate ad altrettante persone che si erano fermate a bere dopo l’orario di coprifuoco sotto la veranda di uno chalet che aveva chiuso in tempo l’attività. Altre due, non conviventi, sono state sanzionate
perché trovate in auto senza mascherina.
Sanzione che è stata raddoppiata, visto che non era la prima volta che i due venivano colti in fallo. Il cane della Guardia di finanza ha scoperto una piccola dose di hashish nell’auto di un sangiorgese che la deteneva per uso personale. Il giovane, a cui è stata ritirata la patente, è stato segnalato alla Prefettura. Stamattina, infine, è stato notificato il decreto di espulsione dall’Italia a una giovane cinese risultata
irregolare durante un controllo.
Francesca Pasquali
