SANT'ELPIDIO A MARE - La Tennacola Spa, società a totale partecipazione pubblica con ben 14 comuni del fermano che gestisce il Servizio Idrico, ha indetto una selezione per l'assunzione di alcune figure professionali da inserire in diversi settori aziendali con contratti a tempo determinato, come in questo caso, in cui la durata è di 24 mesi. In generale vengono ricercati Geometri, Ingegneri civili, per l'ambiente e il territorio, meccanici-impiantisti, Ingegnere informatico, avvocato o laureato in giurisprudenza.
Il bando è stato pubblicato nel sito lo scorso 8 novembre, ma la scelta fa discutere.
I consiglieri che rappresentano la minoranza, in una nota, si esprimo in maniera molto dura denunciando poca trasparenza nell'avviso.
Tra i firmatari della nota Chiara Croce (Montegranaro), Stefany Ferrazzoli (Montegranaro)
Ediana Mancini (Montegranaro), Riccardo Strappa (Montegranaro), Annalinda Pasquali (Porto Sant' Elpidio), Daniele Stacchietti (Porto Sant' Elpidio), Roberto Borboglini (Montappone)
"La Tennacola, società in house, partecipata da ben 14 comuni del fermano, sta diventando il poltronificio della destra dove ricompensare i fedelissimi - scrivono - La società ha avviato una procedura di selezione del personale poco trasparente e che lascia ravvisare il rischio di incarichi ad personam mascherati sotto la veste di una pubblica selezione".
In particolare, denunciano i consiglieri "non sono specificati i tempi e modalità di convocazione dei candidati, non è specificato come avverrà la selezione e i criteri di valutazione e tantomeno la composizione della Commissione esaminatrice e i motivi di esclusione. Non è garantito come i titoli necessari verranno valutati e controllati".
Ugualmente viene contestata la scelta di procedere con questa forma. "Se le necessità erano quelle di una procedura rapida che non avesse gravato sulla società, si poteva scegliere di attingere alle graduatorie esistenti presso altre amministrazioni - aggiungono - Al contrario si è scelta la strada meno trasparente e che dà meno garanzie sia nella fase della selezione che in quella di formazione della graduatoria, un chiaro segno ed una chiara scelta di volere procedere ad assunzioni "intuito personae"."
Ed infine concludono: "Il rischio che con la destra al governo questi ed altre società in house divengano il luogo dove piazzare gli amici degli amici come ricompensa per gli sforzi elettorali, è notevole. La gestione delle cariche a proprio comodo e piacimento è un marchio distintivo del governo Meloni, vorremmo scongiurare che lo diventi anche della nostra provincia".
