FERMO – Se la biblioteca con la sala del mappamondo è ambita a ricercatori e studiosi di mezzo mondo, lo spazio al piano terra, quello colorato ed ergonomico, è da anni il riferimento per gli under 15 fermani. ora che le porte sono chiuse e i libri si possono solo guardare dal vetro passeggiando in piazza, poesie e filastrocche irrompono nelle case attraverso momenti di incontro virtuali.
Per tre giorni, da domani al 19 novembre, Fermo aderisce all’iniziativa Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, campagna nazionale rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, che in questa settimana invita a ideare e organizzare iniziative di lettura a voce alta, svincolate da ogni valutazione scolastica.
“La lettura e l’amore per i libri non hanno tempi, né spazi, né confini – sottolinea l’assessore alla cultura Micol Lanzidei – per questo abbiamo sposato e accolto questa iniziativa che, seppur a distanza, mantiene sicuramente vivo e acceso l’interesse per la cultura scritta, per il fascino di viaggiare con la fantasia, attraverso parole che scorrono pagina dopo pagina”.
Per fare quel che si dice diventa fondamentale la collaborazione di chi la biblioteca per ragazzi la vive ogni giorno, Raffaella Ramini.
“La Sezione Ragazzi, nonostante il forzato arresto di ogni tipo di attività – spiega la responsabile Ramini - è molto presente nei desideri degli utenti, siano essi bambini, ragazzi o insegnanti: può già vantare richieste di prenotazione per visite guidate online”.
Durante queste giornate, finalizzate a diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura, si svolgerà “Vedo, ascolto, rimo”, un piccolo laboratorio di scrittura creativa che prende spunto da un’immagine d’arte, un brano musicale.
Le classi coinvolte in video collegamento sono quelle della Primaria Sapienza. “Far aderire la città a iniziative di respiro nazionale come questa, accrescendo le opportunità di crescita dei nostri bambini e giovani” conclude l’assessora.