FERMO – Dai podcast ai reel fino all’uso di TikTok, la scuola Leonardo da Vinci si apre alla tecnologia e lo fa affidandosi al giornalista Andre Braconi, da anni riferimento di molti istituti per progetti di questo tipo.
Quello che ha pensato la dirigente Maria Teresa Barisio si intitola "Pagine wow. Consigli di lettura dagli studenti della Leo" e coinvolge gli alunni della scuola secondaria di primo grado. Durante il periodo di formazione verranno realizzate delle rubriche letterarie da pubblicare poi anche su Spotify.
“La lettura da sempre è un perno del nostro istituto e – spiega la dirigente – abbiamo ora deciso di abbinarla agli strumenti di comunicazione che utilizzano i giovani. Credo che la scuola debba essere il luogo dove, oltre a formare a un utilizzo sano della tecnologia, si possano sviluppare idee costruttive e propositive, da veicolare attraverso i principali social media e canali web”.
Responsabile del progetto è la professoressa Giusy Scendoni, ex sindaca di Ortezzano: “Abbiamo pensato che costruire un format capace di unire questa passione alle nuove tecnologie potesse essere molto stimolante per loro. Dai primi incontri, che ci hanno già portato alla realizzazione di vario materiale, abbiamo capito che la strada intrapresa è quella giusta”.
Una strada che ha come guida Braconi: “Stiamo raccontando storie che dalla carta vengono portate in quel mondo virtuale che è diventato, tra limiti ed opportunità, una vera e propria dimensione esistenziale. Nell'arco di circa 15 incontri andremo a dare forma a brevi recensioni dei libri letti e analizzati dalle studentesse e dagli studenti insieme ai loro insegnanti, puntando sule ‘pagine wow’, ovvero quelle più interessanti che possono poi attrarre altri compagni alla lettura”.