FERMO- La campagna Plastic Free continua ad accompagnare il comune di Fermo. Dietro tutto c’è Alessandro Sabbatini, che ha trovato nel consigliere Giulio Cesare Pascali e Luigi Rocchi i riferimenti, supportati dall’assessore Alessandro Ciarrocchi. “Siamo tra le 68 amministrazioni italiane che si sono distinte contro l’abbandono della plastica. Ma non solo, perché per diventare comune ‘plastic free’ c’è anche una forte attività di formazione ed educazione del cittadino” spiega Ciarrocchi.
Contro l’abbandono dei rifiuti l’assessore ammette “che si può e deve fare di più”. Soprattutto dal punto di vista repressivo e sanzionatorio. “Asite entra spesso nelle scuole per parlare di recupero dei Rae e virtuose pratiche. Ma per il cittadino pigro e poco attento sono necessari ulteriori stimoli. Come quello che offre Plastic Free, che con i suoi volontari la domenica mattina dedica tempo alla collettività”.
Crescono grazie a questo modello altri gruppi autonomi e aziende come Fendi coinvolgono i dipendenti per giornate di raccolta e pulizia: “Questo conferma che siamo sulla strada giusta”. L’11 marzo quindi il comune di Fermo sarà a Bologna a ritirare il premio come comune virtuoso. “Ne sono stati valutati 360. In due anni abbiamo fatto molti passi avanti. Questo ci spinge a impegnarci ancora di più e ora, senza più il Covid a limitarci, torneremo nelle scuole per l’opera di sensibilizzazione”.
L’obiettivo comune è coinvolgere le nuove generazioni “che hanno una cultura dedita alla difesa dell’ambiente”. Dal 2019 Plastic Free ha raccolto 3mlioni di rifiuti in Italia raggiungendo 110mila studenti e ha salvato oltre 130 tartarughe.
Fino a oggi a Fermo sono stati coinvolti contrade, centri sociali e alcune associazioni come MyLido. “Il 2023 sarà l’anno delle scuole per allargare sempre più il bacino interessato” precisa Giulio Cesare Pascali che fa parte del gruppo fermano fin dalla sua nascita nel 2020. “Sensibilizzare i bambini è un compito fondamentale per un’amministrazione, quindi dobbiamo entrare negli Isc. Tra l’altro l’associazione a ogni scuola coinvolta dona un albero” aggiunge Rocchi.
Un’associazione che a livello nazionale ha il patrocinio del ministero dell’Ambiente e che vede dodici capoluoghi tra i virtuosi. “Nel Fermano quando ci muoviamo il gruppo è molto trasversale, tante le famiglie con bambini” conclude Sabbatini.
Ambiente è anche M’illumino di meno, l’iniziativa nazionale che in Comune è seguita dal consigliere Nicola Pascucci. “Aderiamo a quello che è un momento di sensibilità, con lo spegnimento dele luci comunali dalle 21 alle 2130, il giorno del giovedì grasso, che non è certo una scelta felice. Non potremo coinvolgere come sempre le scuole, che sono prese dal carnevale, ma spegneremo le luci del comune e di piazza del Popolo”.