SANT'ELPIDIO A MARE - Più di 20 milioni di euro di investimenti. Il Sindaco Alessio Pignotti fa il punto per informare la cittadinanza su quanto si sta facendo e quali saranno i progetti futuri.
“Innanzitutto ci tengo a precisare – afferma il Primo Cittadino - che i soldi non piovono dal cielo ma dietro ad ogni finanziamento ottenuto c’è un attento lavoro degli amministratori e degli uffici volto a captare tutti i bandi interessanti per il territorio, coglierne le opportunità anche accantonando a bilancio le compartecipazioni necessarie (quasi sempre i fondi sono a copertura parziale dell’intervento) e predisporre progetti adeguati a conquistare i fondi a bando.
Dopo la premessa il Sindaco Pignotti passa a elencare i tanti lavori in corso, i cantieri aperti, le manutenzioni straordinarie effettuate, i progetti partiti e quelli che inizieranno in futuro.
Tra le opere finanziate in fase di progettazione, ricordo la scuola a Cascinare, il Ponte Squadroni, la riqualificazione del Palazzo Comunale, i manufatti all’ingresso del civico cimitero del Capoluogo. Mi piace ricordare anche l’opera di impulso e la collaborazione avviata con la Provincia che poi ha portato al finanziamento della Rotonda di Piane Tenna.
Inizieranno a giugno anche i lavori per la realizzazione della nuova scuola Bacci, finanziata dal PNRR; stiamo lavorando, come già si sa, per procedere alla delocalizzazione degli studenti a settembre.
Abbiamo inoltre ben 7 cantieri aperti nel centro storico: la riqualificazione dell’ex Monastero delle Benedettine in via Cunicchio e della Pinacoteca Civica, la chiesa San Francesco, l’ex casa del Fascio e l’ex Cassa di Risparmio, Palazzo Gherardini, la Basilica della Misericordia, cui si aggiunge la realizzazione del nuovo asilo nido in via Monte Taccone ed il completamento dei marciapiedi al quartiere Angeli.
Stiamo, inoltre, portando avanti il nostro programma di manutenzione stradale: abbiamo realizzato la manutenzione straordinaria del manto in strada Cocciari, strada Calcinara, Via Lussu, bretella di via Vecchia Porto, via Filippo della Valle, strada provinciale faleriense, in accordo con la Provincia, via Monte Taccone ed ora è in partenza anche via 8 marzo e l’intervento in via Fonte Cerreto.
Per quanto riguarda il discorso dei cimiteri del capoluogo e di Cura Mostrapiedi stiamo procedendo con l’ampliamento degli stessi oltre a mettere in campo una procedura di razionalizzazione delle concessioni cimiteriali, operazione unica nel suo genere e mai effettuata da alcuna amministrazione in passato.
Novità anche per il discorso dei nidi dove stiamo procedendo con l’ampliamento degli spazi: siamo già passati da 56 a 70 posti e l’obiettivo è che si raggiunga a giorni le 78 unità.
Anche sul fronte del turismo, grazie alla vittoria di un bando regionale, c’è un progetto di 45.000,00 euro, che prevede l’introduzione di sistemi utili a promuovere la trasformazione digitale del sistema produttivo turistico e culturale del comune attraverso un servizio di marketing territoriale.
Ma non finisce qui. L’ufficio Cultura sta proprio ora lavorando per partecipare ai nuovi bandi regionali in corso per ottenere dei nuovi fondi da investire sulla nostra bellissima città.
Siamo un’amministrazione del fare e le tante progettualità avviate, nonostante le difficoltà del momento, dovute al forte rincaro dei costi dei servizi e dei lavori, ne sono la testimonianza.
Ma siamo anche un’Amministrazione che opera con responsabilità e oculatezza, con l’obiettivo di tagliare il superfluo senza tagliare i servizi. E questo impone e imporrà sicuramente nel corso del mandato delle scelte rispetto alle opere da portare avanti e agli investimenti da rinviare al futuro.
Noto una certa incongruenza nelle dichiarazioni dei consiglieri di minoranza, che da un lato parlano di sperpero e spese eccessive e dall’altro ci additano di una gestione commissariale. Un controsenso che poco corrisponde alla realtà dei fatti.
Il consiglio che vorrei dare a chi ironizza tacciandoci di una gestione commissariale è quello di essere più propositivi per raggiungere il bene della comunità e non disfattisti per accaparrare meri consensi politici.