PORTO SAN GIORGIO – Tempi certi. “Dopo quasi quarant’anni, finalmente la piscina riabilitativa diventerà realtà, completando un polo sanitario di eccellenza a servizio della comunità. È una vittoria per Porto San Giorgio, per la Provincia di Fermo e per tutti coloro che da troppo tempo attendevano questa infrastruttura”. Le parole di Marco Marinangeli, capogruppo in consiglio regionale di Noi Moderati, arrivano dopo la risposta dell’assessore Filippo Saltamartini alla sua interrogazione.
Quando l’ha presentata, Marinangeli aveva suscitato più di un malumore all’interno della sua stessa maggioranza. Ma il consigliere, sangiorgese doc, aveva rivendicato il suo ruolo di politico per il territorio. Voleva certezze e le ha ricevute.
“Secondo quanto riferito dall’assessore, l’impresa appaltatrice ha presentato un crono-programma che prevede il completamento dell’opera entro il 2 febbraio 2026, ampiamente in linea con il termine ultimo del 31 marzo 2026, stabilito dal Piano Nazionale per questi interventi. La programmazione economica prevede che entro luglio 2025 sia realizzato almeno il 50% dell’importo contrattuale, considerando la complessità delle opere strutturali” prosegue.
È stata individuata anche la ditta subappaltatrice. “Ho ritenuto doveroso presentare un’interrogazione pubblica perché si tratta di un tema di interesse collettivo, frutto delle sollecitazioni dei cittadini. Questa Amministrazione ha destinato 2,8 milioni di euro per la realizzazione della piscina riabilitativa, una scelta politica fortemente voluta dall’amministrazione Acquaroli”.
Una volta completata la piscina, sarà a servizio di una struttura dotata di 14 posti letto residenziali, servizi di riabilitazione giornaliera, professionisti di altissimo profilo e macchinari all’avanguardia, tra cui un innovativo robot donato dalla Fondazione Carifermo.