FERMO - Piccoli imprenditori crescono all’interno del centro comerciale Girasole di Campiglione: prima la formazione, poi gli stage e infine le bancarelle autogestite da under 10.
Il direttore Enea Pecorini ha subito detto sì al progetto ideato da Jets’s in accordo con l’ospedale Salesi di Ancona. “Tutti da piccoli abbiamo organizzato una bancarella tra amici, per riuscire a vendere qualcosa per dei soldi da usare poi per altro. E noi abbiamo deciso di portare il principio primordiale di imprenditorialità nelle scuole”.
Sono stati coinvolti vari Isc “in un percorso formativo e al contempo ludico. Sempre con l’obiettivo di riflessione sulla produttività, sul rischio, sul problem solving, sul fallimento come crescita”. Sono diverse le fasi: “Si parte nelle scuole, ci saranno stage nei negozi della Galleria e infine la parte imprenditoriale con i bambini che organizzeranno dele bancarelle con lavoretti realizzati a scuola. Il tutto con l’obiettivo di incassare il più possibile. Sia chiaro – precisa – incassi virtuali con delle monete simboliche”.
Alla fine ci sarà anche una premiazione finale delle classi che avranno incassato maggiormente. “Alla fine bambini aiuteranno bambini. Tutte le offerte ricavate durante il mercatino andranno alla Fondazione dell’ospedale Salesi e in particolare all’associazione Magical Pet”.
Per il direttore “il centro commerciale deve essere un lugo di scambio culturale, di crescita e incontro”. Non è stupita per l’iniziativa l’assessora Annalisa Cerretani: “La famiglia Gabrielli è molto sensibile, ricordo il Natale del 2021 quando in piazza del Popolo a Fermo abbiamo addobbato l’albero di Natale con palline realizzate dagli Isc di Fermo: servivano materiali e la famiglia Gabrielli ce li ha forniti. Per cui non possiamo che sposare questi progetti. Ho un figlio di 8 anni, spesso devo spiegare perché uso soldi o bancomat e poi mi ritrovo con una busta piena. Le scuole hanno una funzione importante. Pensare di insegnare un business plan alle Elementari è speciale, quando fin da piccolo hai la ‘paghetta’, è utile capire come usarla, quanto usarla. Davvero un plauso a tutta l’amministrazione. Speriamo che sia solo una prima edizione”.
Andrea Gallerini è l’ideatore con l’agenzia Jet’s: “La prima sfida è stata entrare nelle scuole. Sono 400 i bambini coinvolti con cui dialoghiamo. Abbiamo mandato personale specializzato, creando una piccola Academy, per trasmettere concetti anche complessi in maniera semplice. Dall’Iva al marketing, tutto all’interno di un opuscolo pensato ai più piccoli, utilizzando anche fumetti”.
I bambini vivranno poi i negozi: capiranno come funziona l’accoglienza del cliente, come si decide un prezzo, come si può pagare. “Piccoli input che li aiuteranno a crescere. Noi non vogliamo creare una società di imprenditori, ma trasmettere valori come la competizione sana, l’accettazione della sconfitta, la condivisione”.
Per due fine settimana, 7-8 e 13-14, verranno allestite delle bancarelle dentro la galleria, 10 in totale, in cui vendere gli oggetti che ora stanno realizzando. Sia chiaro, niente soldi veri in mano ai bambini. “Abbiamo creato dei fantasoldini, delle monete rosa, che sono nati con il riciclo delle gomme da masticare. Si calcola il costo di un euro a gomma per la rimozione, mentre riciclarla ha solo bisogno della tecnologia. I clienti riceveranno queste monte presentando scontrini o facendo una donazione”.
In base a quante monte raccolte e anche attraverso un quiz, verrà valutata o la capacità dei piccoli imprenditori. “Alla fine ci sarà una classifica, la competizione è da comprendere al meglio, ma tutti riceveranno un dono. A metà gennaio il ricavato andrà al Salesi, tra l’altro contribuiranno anche i negozi” ribadisce Gallerini che ricorda che è la pria volta di una iniziativa del genere in un centro commerciale.
La raccolta aiuterà l’associazione di Giorgio Monterubbianesi, che è il responsabile dei progetti all’interno dell’ospedale pediatrico in cui opera la Fondazione diretta da Laura Mazzanti. “La Fondazione è attiva dal 2004 all’interno del Salesi, unica realtà regionale dedicata ai bambini, a più livelli, dalla cura alla prevenzione. La missione è quotidiana utilizzando musicoterapia, orto in corsia, clown, attività di riuso e poi attività di accompagnamento dei piccoli pazienti con robot e la pet therapy”.
È dal 2016 che i pet operano in area oncologia, oggi con ‘una coda in corsia’ gli animali accedono in ogni stanza e reparto, tranne ginecologia e ostetrica. “Il cane aiuta a superare l’ansia e il trauma da ricovero. Stiamo lavorando sempre più anche con gli operatori sanitari, più gli adulti sono sereni e più sono tranquilli i bambini”. Magical Pet dal 2022 è operativo anche nelle famiglie, a domicilio con l’oncoematologia pediatrica.
Nei giorni dei mercatini ci sarà una postazione in galleria con i gettoni rosa: con una offerta libera di due euro, dieci fantasoldini, stesso ‘premio’ per ogni scontrino con importo minimo di dieci euro. “Il cliente li potrà poi usare nelle bancarelle e acquistare i prodotti dei bambini, che gestiranno l’esposizione, promozioni e offerte” precisa il direttore che già pensa al futuro soprattutto se gli Isc coinvolti, Montegranaro, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio.
Il progetto ha convinto anche i negozianti, come conferma Francesca, responsabile della libreria Giunti: “Il mondo del bambino è una parte cruciale e va fatta crescere al meglio. In libreria entrano da piccolissimi, noi li accompagniamo. Non è solo un modo per vedere di più, ma di educare e avvicinare i bambini ai libri. Durante l’anno raccogliamo libri ad agosto che poi vengono dotati negli ospedali e nelle scuole, che sono sempre partner di progetti di crescita condivisa”.
@raffaelevitali