PORTO SANT’ELPIDIO – Cretarola si anima dal12 al 16 luglio. A raccontare il programma è il presidente dell’associazione di quartiere, Angelo Tosoni. La 36esima edizione conferma la bontà del lavoro: “Abbiamo tanti residenti che si sentono coinvolti. Un grande impegno e tanto sudore che non ferma la voglia di partecipare e coinvolge tanti soggetti, dagli sponsor all’atletica di Porto Sant’Elpidio che organizza la maratonina del venerdì sera”.
C’è un po’ di tutto dentro il programma, ma la star sono li moccolotti de lo Vatte, “una tradizione antica con sugo di carne macinato che si usava mangiare dopo il lavoro nel campo di grano”, che caratterizzano la sagra insieme con l’oca arrosto il sabato e la domenica.
“Quanto incassiamo – prosegue Tosoni - serve a sovvenzionare l’attività che facciamo durante l’anno. Di corsi di ballo per adulti e bambini alla ginnastica per gli anziani. Garantiamo anche il centro di aggregazione per bambini e adolescenti con attività completamente gratuite”.
Quartiere piccolo, 1500 residenti, ma molto dinamico. “Abbiamo anche un elenco di richieste per l’amministrazione, che ci è sempre vicina. Dai marciapiedi all’illuminazione da completare fino al campo sportivo che va rimesso a nuovo” ribadisce il presidente, approfittando della presenza di sindaco, vice e assessora.
Come si conviene, tutto parte con la messa del mercoledì celebrata da don Paolo. Da giovedì si può mangiare negli stand, con tanto di pennata gratuita. A chiudere la serata uno spettacolo dialettale a ingresso libero, con la speranza che ci siano offerte che andranno poi in beneficienza. Dopo il venerdì sportivo, con stand gastronomici aperti e il Massimo del Liscio, si entra nel vivo il sabato. La sagra ha come super ospite Annalisa Minetti in concerto dalle 2130. Domenica stand aperti anche a pranzo per gustare l'oca e i moccolotti e chiusura musicale.
Cinque giorni intensi. “Per un quartiere piccolo ma in fermento con un direttivo davvero dinamico è un grande merito organizzare una festa così ricca che è l’apice di un anno di attività. Il fermento dei quartieri per noi è un arricchimento. Insieme dovremo avvicinare sempre più persone e sempre più giovani coinvolti” aggiunge il sindaco Massimiliano Ciarpella.
Chi ci vive nel quartiere è il suo vice, Andrea Balestrieri: “Ho la delega ai quartieri, sono felice di queste iniziative. Qui chi partecipa trova una sagra davvero organizzata in cui si attende al posto il proprio delizioso piatto che attira ogni anno tanti turisti”.
Chiosa per l’assessora Torresi: “C’è grande attenzione per i giovani in questo quartiere, che è piccolo ma proiettato al futuro. Basti dire che l’associazione ha pagato il teatro pe la festa di Natale. Ogni supporto è meritato”. Del resto l’associazione sulla scuola investe da anni, dalle lavagne digitali al supporto per le iniziative.
r.vit.
