FERMO – L’arrivo dei componenti della lista ‘Piazza Pulita’ a piazzale Azzolino è scenico, tutti in gruppo dalla sede sotto le logge di piazza del Popolo con tanto di cartelloni promozionali. In testa il sindaco, mai così rilassato: “Il belvedere è la location da cui partiamo, perché è stata una conquista della città di Fermo”.
Paolo Calcinaro usa la parola ‘ricominciamo’ per identificare la sua seconda avventura: “Sono un privilegiato, con me ci sono amici e compagni di avventura che non hanno esitato a dire sì all’idea di presentarsi. E con loro tanti altri cittadini che hanno alzato la mano per dire ‘se serve ci sono’. Ed è qualcosa che va all’inverso della politica attuale”. Un merito se lo riconosce: “Una persona può incidere nella vita della città, perché non tutto pass per le segreterie dei partiti, tramite le tessere. Il cittadino può incidere e noi lo abbiamo dimostrato. Ne sono orgoglioso, sapendo però che è un fardello che potiamo con noi e che non dobbiamo tradire”.
32 nomi, ma a parlare sono i tre assessori usciti da Piazza Pulita. In primis Ingrid Luciani, che del Belvedere è l’artefice: “Cinque anni fa ci siamo ritrovati perché sentivamo qualcosa che la città non riusciva a soddisfare. Da semplici cittadini, tolti Paolo e Francesco Trasatti, per un certo verso inconsapevoli, abbiamo deciso di mettere in campo le nostre competenze per gli altri cittadini. Volevamo il comune non più distante, ma parte di ognuno. E lo abbiamo poi fatto andando in ogni quartiere, con lavori mirati, azioni continue. E siccome il lavoro non è finito, io ci sono”.
Ad ascoltare ci sono alcuni familiari “che sono la nostra risorsa” ribadisce il sindaco lanciando uno sguardo al padre. Alessandro Ciarrocchi è la seconda voce della lista: “Tre parole: continuità, dalla nostra presenza e dall’ide della città di Paolo; coerenza, che significa fare bene per Fermo e chi ha lasciato lo ha fatto solo per motivi personali, ma è qui oggi per darci forza; coesione, che è la risorsa della nostra amministrazione”.
Il terzo prodotto di piazza Pulita è Alberto Scarfini: “Vengo dagli spogliatoi, dove umiltà e gioco di squadra sono una certezza. Valori che ho ritrovato in questo gruppo e per questo ci resto, sapendo che ogni aspirante consigliere è già parte di una squadra”.
Poi, chiamati uno per uno da Calcinaro, ecco i consiglieri che, lo ribadiscono quasi all’unanimità, se sono qui è per l’idea di politica del sindaco, per il suo essere semplicemente ‘per Fermo’. Per tutti, poche parole, ma una certezza: “Sappiamo di poter contare”.
LA LISTA
Luigi Acito, oncologo da 31 anni in ospedale; Francesca Aguzzi, avvocato di Santa Caterina; Stella Alfieri, 38enne che si muove tra comunicazione e organizzazione eventi e vive a San Giuliano; Francesco Bargoni è un autotrasportatore che arriva da Tirassegno; Elisa Bastarelli, studentessa e insegnante di fitness; Alberico Battaglioni è un camionista che ha girato il mondo e che vuole portare la sua esperienza partendo da Capodarco; Michele Bernetti è un imprenditore turistico in zona San Francesco; Gionata Borraccini è un avvocato di Santa Petronilla, capogruppo uscente; Emiliano Carassai è un consulente finanziario che si muove tra viale Trento e Santa Caterina; Nicola Casciello ariva da Capodarco; Federica Coccia è una 38enne mamma a tempo pieno di San Girolamo; Olinda Curia è un architetto che punta sulla progettazione partecipata e guida l’associazione Montessori; Mariantonietta Di Felice è una politica d’esperienza, che nel 2015 si era fatta da parte, ma che è stata conquistata dal modello civico di Calcinaro, fatto di diverse sensibilità; Stefano Faggio arriva da Girola; Corrado Ficiarà, un pensionato convinto da Calcinaro. Mirco Giampieri ha guidato per cinque anni i Servizi sociali, è una new entry per Piazza Pulita, e porta con sé il bagaglio d’esperienza e di servizi offerti; Stefano Lignite, il bomber degli avvocati, entra in campo passando da tifoso a punta; Eleonora Luciani cerca la conferma, portando la sua esperienza da tributarista ; Luciana Mariani è un medico urologo territoriale tra maceratese e fermano, arriva da San Tommaso, quartiere rinato secondo lei con Calcinaro; Walter Matacotta, funzionario di vendita e club manager della fermana, arriva dalla zona Villa verde; Besijana Mustafa è tirocinante all’ambasciata italiana in Kosovo; Maria Pina Orazi è a Fermo da tre anni e segue l’export di una cantina di vini; Giulio Cesare Pascali è il ‘re’ del gruppo degli avvocati; Lucia Perticari; Lucia Perticari ha 22 anni e promette di portare la voce della Girola; Sara Pistolesi, 27anni porta entusiasmo e voglia di fare per Campiglione; Giorgio Ferri, 44anni agente di commercio di Campiglione; Luigi Rocchi è l’anima politica del centro storico e come Pascali ringrazia chi non si è ricandidato; Fabiano Vallucci è responsabile commerciale di un’azienda calzaturiera e arriva da san Tommaso, ex arbitro a livello nazionale che ama decidere; Sandro Ermini, ingegnere che ci riprova dopo le elezioni di cinque anni fa, perché Calcinaro fa piccole o grandi cose, ma le fa bene.