*Nonostante quello passato sia stato un anno sicuramente imprevedibile e difficile, quello presentato dall’assessore al bilancio Alberto Scarfini ed approvato dal consiglio comunale venerdì scorso è un bilancio sano, equilibrato e prudente.
Un esercizio, quello del 2020, condotto dall’assessore Febi prima e proseguito dallo stesso Scarfini, che ha tenuto fede ai punti programmatici essenziali e ha inoltre conseguito risultati importanti per la Città, andando ben oltre le incertezze dettate dalla pandemia.
Innanzitutto la tenuta della coesione sociale, con somme per oltre un milione stanziate come contributi a famiglie e cittadini fermani in difficoltà: buoni alimentari, sussidi per gli affitti, contributi per cassaintegrati, sostegni su bollette con un lavoro, un impegno veramente straordinario dell’ufficio servizi sociali, dell’ambito sociale e dell’Assessore Mirco Giampieri.
Il secondo asse portante del bilancio 2020, per rispondere alla drammatica contingenza legata alla pandemia, ha visto il comune di Fermo impegnarsi per un milione di contributi alle imprese e realtà associative in difficoltà: 350.000 € di sostegni diretti a cui si aggiunge il ribasso Tari per le realtà commerciali, produttive e di servizio che cuba circa 650.000 €. Interessati da queste contribuzioni ristoranti, bar, palestre, agenzie viaggio, piscine, asili nidi privati, cinema.
Insomma, pur non essendo il dovere di ristoro di diretta competenza comunale, la nostra amministrazione, come ha illustrato l’assessore Scarfini, ha cercato di esprimere vicinanza, seppur con possibilità di bilancio ben diverse da quelle di Stato o Regione, alla popolazione ed alle attività fermane.
Ma in questo quadro, nel 2020, si è riusciti a portare avanti un ulteriore aspetto evidente in Città quanto fondamentale: opere pubbliche che hanno contribuito a migliorarne il volto.
Per questo il ringraziamento va agli uffici tecnici, al dirigente, all’ assessore Ingrid Luciani ma ovviamente all’amministrazione tutta per avere lavorato prima di tutto su opere cardine (in primis il nuovo polo scolastico Betti-Fracassetti aperto già ad inizio Dicembre, configurabile come opera di importo straordinario per Fermo, pari a 9 milioni di euro) ma anche tante opere di vivibilità per molti quartieri: dallo skatepark di San Tommaso -Tre Archi, agli spazi verdi di Capodarco e San Michele, dagli accessi per disabili sulle nostre spiagge al rifacimento ed ampliamento dei complessi sportivi di via Leti e del campo di atletica, dalla riqualificazione della circonvallazione stradale intorno alla città, alla palestre ed ampliamento della scuola Molini, dall’attesa rotonda per l’ingresso alla Girola al raddoppio dell’illuminazione su Viale Trento.
*Eleonora Luciani e Gionata Borraccini, consiglieri comunali Piazza Pulita