FERMO – Quando le cose sono fatte bene, difficile cambiarle. È il caso del piano scolastico della provincia di Fermo, che ha avuto nella consigliera Pisana Liberati la grande artefice e che è stato approvato sena modifiche dall’ufficio scolastico regionale.
Due le grandi novità a cui si aggiungono una serie di potenziamenti per alcuni istituti. La prima riguarda la fusione tra il liceo Classico Annibal Caro e il liceo artistico Preziotti. “Permetterà la nascita di un polo delle arti dove i nostri studenti potranno coltivare i loro talenti e dove si innesterà il liceo del made in Italy, nuovo percorso di studi introdotto con la legge 27 dicembre 2023 n. 206, che potrà essere attivato dal prossimo anno scolastico nei licei delle scienze umane che hanno già attivo l’indirizzo economico-sociale” spiega la consigliera.
La seconda novità è per l’Itet galilei che torna a gestire anche il Cpia, Centro Provinciale per l’istruzione per gli Adulti, che già aveva sede nell’istituto tecnico ma che era stato dato in gestione alla Betti. “Abbiamo lavorato a lugo sul piano scolastico, condividendo le scelte frutto di una logica che non tenesse conto soltanto dei numeri, ma valorizzasse con attenzione le realtà scolastiche esistenti sul territorio” aggiunge il presidente Michele Ortenzi.
“I vari tavoli di confronto – continua Pisana Liberati - ci hanno permesso di trasformare i tagli previsti dalle norme in opportunità e crescita per il territorio” ribadisce Pisana Liberati.
Che poi entra nelle ulteriori novità: “L’attivazione del tempo pieno nelle scuole primarie di Cascinare (IC di Sant’Elpidio a Mare) e di Pedaso (IC Pagani di Monterubbiano), l’istituzione dell’Indirizzo sportivo all’IC Rodari Marconi di Porto Sant’Elpidio e l’istituzione degli Indirizzi musicali alle scuole secondarie di secondo grado di Falerone (IC di Falerone), di Montegiorgio (IC di Montegiorgio), di Pedaso (IC Pagani di Monterubbiano) e di Porto Sant’Elpidio (IC Rodari Marconi di Porto Sant’Elpidio)