di Rafaele Vitali
PETRITOLI – C’è chi gioca sul ‘restate’ chi invece punta su un semplice ‘Estate a’ come fa Luca Pezzani per la sua Petritoli. Daniela de Carolis e Paolo Belleggia sono i due consiglieri comunali in prima linea per il ricco cartellone. “Noi crediamo molto negli eventi, dobbiamo rendere il paese vivace oltre che bello. Perché servono momenti che avvicinino le persone. Un po’ di tutto. Arte, spettacoli per bambini, degustazioni, momenti culturali e musica. Tra il borgo e Valmir” sottolinea il sindaco Luca Pezzani.
Mentre il sindaco è impegnato a presentare la sua estate, per il borgo girano 44 americani, tutti vestiti di bianco. Son gli ospiti di un grande vento, per una volta no uno dei classici matrimoni nel borgo più ricercato dagli stranieri per le nozze.
Il ricco cartellone si apre il 24 giugno: Notte romantica dei borghi più belli d’Italia. “Una serata itinerante, con i ristoranti aperti e tanta musica. Il tutto inizierà con la mostra ‘Boccata d’arte’, un evento nazionale che si svolge in venti regioni, che a loro volta scelgono un comune. Per le Marche, tappa a Petritoli” prosegue. “Venti borghi, venti artisti, venti regioni sono i protagonisti della mostra che inaugura Maria Rita Raso, che lavora a Basilea. Per tre mesi il teatro diventerà la sede delle sue opere dal venerdì alla domenica” aggiunge subito la De Carolis.
Da non perdere durante l’estate due festival. “Abbiamo vinto il bando sulla rigenerazione urbana di piccoli borghi e questo ci permette di fare iniziative che vanno oltre gli standard di spesa. Quest’anno il 22-23 luglio ‘Borghi maestri festival’ animerà sette punti del paese, accompagnando ogni giornata dalle 18 all’una di notte nel fine settimana. Il tutto abbinato a street food”. E poi il 4 settembre una serata evento in ricordo della madre di Marco Vesprini con il premio ‘donna imprenditrice’.
Dieci le associazioni coinvolte, 41 serate che riempiono l’estate fin a metà settembre. “Il tutto verrà accompagnato con l’isola pedonale, perché tutti dobbiamo capire che per essere un comune turistico bisogna tutti dare qualcosa. Nel mese di agosto tutti i fine settimana, a luglio durante la festa delle cove, dalle 8,30 alle 24. Noi vogliamo far godere il borgo senza pensare alle auto e ai parcheggi”.
Una scelta che il sindaco difende anche dalle critiche, che non mancano, da parte dei residenti. Ma è uno step necessario per crescere come meta turistica. “Come è una scelta non far pagare l’occupazione del suolo pubblico per i locali che vogliono mettere i tavolini all’esterno” chiarisce il sindaco che ha quindi prorogato, a costo del comune, quanto deciso dal Governo nel post Covid.
Grazie al bando ‘Borghi maestri’ l’ufficio turistico sarà aperto dal giovedì alla domenica, ad agosto tutti i giorni e anche il venerdì sera con possibilità di salire sulla torre e fare visite guidate per le vie del borgo. La cultura è come sempre nelle mani della consigliera De Carolis: “Spazio ai libri in quattro appuntamenti (6,13,20,27 luglio) nel parco della rimembranza, che saranno abbinati a musica e degustazioni. Si passa dalla storia alle letture per ragazzi fino alle poesie e ai gialli. Vogliamo promuovere la lettura, lo facciamo durante l’anno e proseguiamo d’estate”.
Confermato ‘Cibo come cultura’ a settembre, un appuntamento in cui ogni prodotto viene raccontato nella sua storia. “Vino, olio, pane, pesca e birra quelli toccati fino a oggi, quest’anno si parlerà di norcineria” aggiunge la consigliera.
Torna anche una delle migliori sagre della provincia, quella dello spiedo e del prosecco di Vidor a cavallo di ferragosto grazie alla Spes Valdaso. “Dopo la pausa da Covid insieme con la pro loco di Vidor riprendiamo un percorso. E per intensificare il gemellaggio il 19 agosto ci sarà l’assalto alla torre, dopo la prima edizione dell’anno scorso, che richiama l’assalto al castello di Vidor” racconta Belleggia.
‘Giochiamo a Valmir’ è l’appuntamento del mercoledì di luglio. “Svago per i bambini, relax per i genitori. Vogliamo attirare anche i comuni limitrofi. Importante finanziamento della regione che ci permette di posizionare i gonfiabili, realizzare laboratori e letture animate” riprende il consigliere che ha la delega alle associazioni. Che per un comune di 2mila abitanti sono fondamentali e i 15 eventi che gestiscono lo conferma.