PESCARA – Niente da fare. Un gol per tempo, poi il lampo di Nepi dal dischetto. La Fermana ci ha provato, non ha neppure demeritato, ma da Pescara torna senza punti. Mister Riolfo ha avuto un grande Pannitteri, almeno per un tempo.
A inizio partita qualche occasione c’è stata, soprattutto con i tiri da fuori e le giocate di Nepi, che sicuramente ha mostrato l’atteggiamento aggressivo che il tecnico gli ha chiesto per poter stare in campo e dare così riposo a Luca Cognigni, atteso martedì per lo spareggio salvezza con la Lucchese. Se dopo dieci minuti il punteggio fosse stato 0-2 nessuno avrebbe avuto nulla da dire, ma i canarini si confermano poco freddi sotto porta.
Nel primo tempo i due migliori in campo sono i portieri, Ginestra e Di Gennaro. Insuperabili per gli attaccanti delle due squadre e ci vuole infatti un rigore per cambiare l’inerzia del match. È il 38esimo e il Pescara passa con Ferrari. Sa di beffa dopo quanto fatto vedere dagli uomini di Riolfo, ma il Pescara minuto dopo minuto si era preso il controllo del gioco.
Si attende la reazione dei canarini e invece il Pescara raddoppia a inizio secondo tempo dopo un errore a centrocampo dei gialloblù. Qui viene fuori l’orgoglio della Fermana, che con Nepi realizza il rigore fischiato, di nuovo, per fallo di mano. Ci sarebbero più di trenta minuti per pareggiare, ma tolta una veloce fiammata, il Pescara non ha mari davvero rischiato e anzi, tra il 35’ e il 40’, va vicino al terzo gol.
Protagonista, nel bene e nel male, è sempre Ginestra. Una leggerezza con i piedi, i gialloblù continuano a cercare di uscire con la palla nei piedi dalla propria metà campo, regala un assist d’oro ai padroni di casa, ma poi con gli stessi piedi evita un gol già fatto.
L’ultimo brivido lo regala un sussulto di Bolsius, steso vicino al limite dell’area di rigore del Pescara. Ma non porta a nulla. Riolfo incassa quindi applausi ma un altro ko e in 72 ore dovrà concentrare il lavoro sul buono visto, sapendo che riavrà in campo Capece, che non è stato sostituito dall’atteso Grossi, e Cognigni dal primo minuto.