PESARO - Pronti, attenti e crack. Il campionato non è ancora iniziato e la Carpegna Prosciutto perde la sua ala pivot, Danilo Petrovic. Restavano un paio di allenamenti prima della palla a due a Nardò, il campo che la cabala ha assegnato alla VL per il suo ritorno in A2.
“Frattura composta del quinto metatarso del piede destro”. Tempi di recupero da valutare, ma aleno un mese garantito. Per coach Pino Sacripanti è già tempo di alchimie tecniche. Considerando il roster a disposizione, non sono poi tante le alternative, è evidente che ci saranno minuti di Zanotti insieme con De Laurentiis, e di Lombardi con Zanotti quando si vorrà un quintetto da corsa e con potenziale offensivo.
Se necessario facile pensare a un ritocco sul mercato, il problema è che in A2 i margini sono molto ridotti perché si può agire solo sugli italiani. E di lunghi, sul mercato, ce ne sono davvero pochi, in testa il ‘ribelle’ Okeke ex Varese. Inutile quindi pensarci, non è neppure questione di soldi.
È già tempo di parlare di campionato. La VL è attesa da tre gare in sette giorni, di cui due in casa. Perché dopo la trasferta a Nardò, mercoledì sfiderà in casa Vigevano e poi la neopromossa Avellino, sempre alla Vitrifrigo Arena.
Sei punti? Il primo errore è sottovalutare l’avversario, vale soprattutto per il pubblico non abituato a nomi di alcune piazze, vedi Orzinuovi che però ha perso la Supercoppa di A2 all’ultimo soffio contro la Fortitudo, che non sarà favorita ma intanto inizia vincendo la stagione.
r.vit.