FERMO – La primaria Maria Vittoria Paci l’aveva anticipato qualche settimana fa: stava per partire il servizio di elettrofisiologia nel reparto di cardiologia del Murri di Fermo. Il momento è arrivato.
“Nell’ambito dell’aritmologia di Fermo che offre da tempo la possibilità di trattare problemi di ritmo cardiaco con impianto di pacemaker e lo scompenso cardiaco con particolari dispositivi, è stato possibile attivare un nuovo percorso diagnostico/terapeutico che si avvale di tecnologie all’avanguardia per lo studio e il trattamento di patologie del sistema elettrico del cuore” spiega la dirigente.
Il tutto sempre in accordo e piena collaborazione con il professor Antonio Dello Russo, aritmologo di fama internazionale che opera ad Ancona. “Possiamo ora diagnosticare e curare patologie per le quali i pazienti della Ast di Fermo erano costretti a spostarsi. Oltre a ridurre il disagio dei pazienti, questa collaborazione porterà nuove competenze con la formazione del personale già in servizio presso la cardiologia in un’ottica di crescita costante che potrà attrarre giovani professionisti” aggiunge.
L’ambulatorio aritmologo è già accessibile ai pazienti che passano per il Pronto Soccorso per problemi aritmici e questo già ha accorciato i tempi di risposta. “Insieme con l’emodinamica, ancora utilizzabile in modo programmato, diamo risposte che riducono gli spostamenti dei nostri cittadini” ribadisce la primaria.
Che in Roberto Grinta, direttore generale dell’Ast di Fermo, ha trovato la spallai deale. Quando è stata scelta, Grinta le aveva promesso il potenziamento: “Creare la rete con Ancona e Inrca è stato fondamentale, mettere a sistema i professionisti accresce il potenziale. Avanti insieme”.