PORTO SANT’ELPIDIO – Era da sempre la città riferimento del centrosinistra, poi qualche passo falso. Ma ora Porto Sant’Elpidio è pronta a riprendersi il suo posto al sole.
Un lavoro silente e sotterraneo, come si conviene alla buona politica, che non deve essere urlata fino a quando le cose non si concretizzano. Primo passo è stato quello di ricompattare la base elpidiense con alcuni pezzi dell’intellighenzia Dem fermana, poi iniziare a prendere spazio facendo scelte chiare. Come quella che i volti principali della città hanno fatto in vista delle primarie del 26 febbraio. Ovvero appoggiare Stefano Bonaccini. Che in regione ha nel senatore Francesco Verducci e nel sindaco di Pesaro Matteo Ricci i principali supporter.
Tra di loro l’ex segretaria Patrizia Canzonetta, che del partito resta la principale anima, il sindaco Nazareno Franchellucci, il vice Daniele Stacchietti e la capogruppo Annalinda Pasquali. Se da un lato lavorano in vista del voto di maggio, con il pieno appoggio a Paolo Petrini per nulla toccato dal prorogarsi dell’inchiesta sule spese pazze che passo passo si sta sgonfiando come un palloncino bucato, dall’altra c’è la partita delle segreterie nazionale e regionale.
Essere partiti per primi e con l’idea chiara su chi supportare, ha permesso di stare al tavolo di chi decide anche i posti chiave vicino al segretario. Uno su tutti, quello in Assemblea nazionale. Il nome maschile che prenderà la via di Roma, oltre a quello di Leonardo Catena, è quello di Franchellucci, che così avrà il suo posto al solo anche al termine del mandato amministrativo.
Un lavoro di diplomazia condotto dalla Canzonetta, da quanto emerge, che ha permesso al sindaco di avere la meglio su altre figure di ex amministratori, in particolar modo sangiorgesi. Mentre per il secondo nome, la giovane Chiara Croce, fondamentale è stato il placet di Verducci. Chiaramente si parla di elezione in Assemblea nel caso di vittoria di Bonaccini, data dai sondaggi come scontata.
Non basta, perché c’è anche un quadro regionale da definire, con posti da assegnare. E anche in questo caso Porto Sant’Elpidio torna a dire al sua perché se in pole nel team della Bellomaria, data per favorita nella sfida con la Bomprezzi ma è tutta da giocare, c’è il monturanese Francesco Giacinti, in seconda posizione, quindi eleggibile, c’è Annalinda Pasquali. E nel listino di nove nomi che normalmente si delinea per ogni candidato alla segreteria c’è anche un’altra dem elpidiense, l’ex consigliera Barbara Mecozzi. Mentre per la Canzonetta, in caso di vittoria, si aprirebbero le porte della direzione.
Porto Sant’Elpidio c’è, insomma, con buona pace di chi si era abituato a decidere i posti principali senza consultarla.
Raffaele Vitali