È necessario che chi affida i propri figli alle istituzioni si senta tutelato e garantito. Quel che è successo nelle Marche, a Tolentino, dove un'insegnante di sostegno e un'assistente sono finite agli arresti domiciliari per maltrattamenti ai danni di un'alunna minorenne autistica che frequentava l'istituto superiore locale è intollerabile.
Bisogna «evitare che in futuro si ripetano fatti aberranti come quelli avvenuti appunto a Tolentino. I fatti di cronaca dimostrano che la presenza di minori, di persone non autosufficienti e in condizioni di disagio fisico e psichico in determinate strutture ha spesso bisogno di un monitoraggio.
Per questo è importante che il dibattito sull'inserimento di sistemi di videosorveglianza nelle scuole non riguardi solo materne e asili nido, ma tutti gli istituti dove avviene il percorso formativo dei nostri giovani che, insieme agli anziani delle Rsa, sono soggetti particolarmente fragili e bisognosi di tutele.
*Martina Parisse, deputata marchigiana di Coraggio Italia