di Raffaele Vitali
MONTEGRANARO – Mercato importante, città affascinante, Parigi ha tutto per piacere agli imprenditori del distretto calzaturiero Fermano e alle Marche in generale.
L’assessore Andrea Maria Antonini ha vissuto giorni intensi tra Premiere Class, la fiera della moda in cui hanno esposto le collezioni diversi imprenditori, e visita all’ambasciata italiana. Sulla Francia le Marche stanno investendo, basti pensare al nuovo volo diretto per Parigi che partirà il 27 maggio e andrà avanti per almeno due anni.
“Un segnale di vicinanza e anche di serietà. Antonini come Regione ha sponsorizzato la fiera, abbattendo i nostri costi. Per cui ho trovato giusto che venisse a vedere come andava. Capire se le risorse sono ben spese” commenta Giampietro Melchiorri, ex presidente di Confindustria Fermo, che ha preso parte alla fiera con il brand Alexander Hotto.
“Parigi si conferma un luogo importante. Buona affluenza, molti buyer anche dalla Svizzera e dal nord Europa. Pochi i tedeschi, come al Micam, è un mercato che in questo momento si conferma debole” prosegue Melchiorri che ha chiuso accordi con alcuni clienti “che ci permette di recuperare qualcuno invece segnato pesantemente dalla pandemia. Che ha colpito duro anche i Francia”.
L’assessore tra gli stand ha girato insieme con il direttore dell’Atim, Marco Bruschini, e la dirigente Stefania Bussoletti: “Noi dobbiamo sempre più promuovere i rapporti commerciali e gli interscambi fra le Marche e un mercato di straordinario interesse mondiale come quello d'oltre Alpe. L’incontro in ambasciata è servito per parlare del nuovo volo e della Settimana della cucina italiana a novembre con protagonista la nostra regione. Il tutto dando sempre supporto alle aziende della moda, che per noi sono fondamentali, sono le ambasciatrici di qualità e creatività” prosegue Antonini
Non ha dubbi il membro di giunta con delega allo Sviluppo economico che il volo, voluto con forza dal nuovo ad del Raffaello Sanzio Alex D'Orsogna, sarà davvero un perno della crescita turistica. La sintonia con l’ambasciatrice D’Alessandro è poi il valore aggiunto che permetterà a imprenditori e chef di deliziare il palato dei parigini. Azioni condivise con la base produttiva, questo è il modo vincente di lavorare”.
Anche perché gli imprenditori hanno bisogno di supporto, il mercato è vivo ma non corre: “I clienti sono sempre più attenti nell’acquisto, guardano molto alla quantità temendo sempre possibili rallentamenti economici a livello anche internazionale. E poi incidono anche gli aumenti del costo delle calzature. Abbiamo provato una stagione, poi una seconda, a contenere i prezzi, ma ora non si può più evitare un rincaro” conclude Melchiorri che ha vissuto Premiere Class insieme a diversi calzaturieri del distretto tra cui Alberto Fasciani, Rocco P, Lemaré, Voile Blanche, Fruit, Camerlengo, Voile Blanche.