CIVITANOVA MARCHE – Brillano le Marche alle Paralimpiadi. Due medaglie nel giro di poche ore. Di nuovo ‘beffata’ Assunta Legnante, che voleva l’oro ma torna a casa con il secondo argento olimpico di Tokyo.
La campionessa uscente ha conquistato l'argento nel lancio del peso categoria F12, portando a 60 il bottino di medaglie dell'Italia alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. La gara è stata vinta dalla uzbeka Safiya Burkhanova. Bronzo alla messicana Rebeca Valenzuela Alvarez. Con questo secondo posto, la 43enne atleta che si allena con la Anthropos di Civitanova Marche (Macerata), ottiene la seconda medaglia d'argento dopo quella nella gara di lancio del disco (categoria f11 atleti ipovedenti) in cui ha stabilito il nuovo primato europeo (40,25 metri).
Poco dopo, ecco Ndiaga Dieng, di Montecassiano. Anche lui tesserato con l'Anthropos di Civitanova Marche, ha vinto il bronzo nei 1.500 metri piani categoria T20 alle Paralimpiadi di Tokyo. La gara è stata vinta dal britannico Owen Miller, mentre l'argento è stato conquistato da Aleksandr Rabotnitskii del Comitato paralimpico russo.