FERMO - Prestigiosa presenza del territorio del Fermano Oltralpe. In questi giorni infatti su invito del Comitato del Principato di Monaco della Società Dante Alighieri, nell’ambito della XXIV Settimana della Lingua Italiana nel mondo, al Teatro des Variétés di Monacoè stato presentato il libro d’arte intitolato “Il Miliardo” (Grafiche Fioroni) a 700 anni dalla morte di Marco Polo. Il libro, che è stato curato da Paolo Sabbatini Rancidoro e da Sandro Pazzi (FOTO) e sulla cui copertina appare una sezione della Grande Muraglia Cinese del pittore Monegasco Claude Gauthier, trae ispirazione da “Il Milione” del più celebre viaggiatore veneziano. Il volume che si apre con la prefazione di S.A.R. la Principessa di Hannover e dell’Ambasciatore d’Italia a Monaco Manuela Ruosi, esplora il nesso tra lingua, letteratura e arte.
“Ho deciso di affrontare ancora una volta un’impresa letteraria e artistica internazionale – scrive Paolo Sabbatini Rancidoro, ordinario di relazioni internazionali all’Università per la Pace delle Nazioni Unite; ambasciatore per le comunicazioni culturali italo cinesi del centro mondiale di sinologia di Pechino; direttore emerito degli Istituti Italiani di Cultura di Shanghai, il Cairo, Praga, Bruxelles – aiutato dall’amico Maestro Sandro Pazzi e da un gruppo di artisti italiani e stranieri: per celebrare i 700 anni dalla morte di Marco Polo rievocando il suo Libro delle meraviglie che, per l’inflazione, è diventato il Miliardo”.
Rallegramenti sono stati espressi dal Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro ai curatori, agli autori dei testi e delle opere grafiche, per questa importante vetrina e ribalta che il libro ha avuto a dimostrazione della cura, dell’impegno, della passione e della dedizione per la cultura e per la bellezza dell’arte, della letteratura e dei libri.
I testi de “il Miliardo” sono curati dal senatore Francesco Verducci, dalla Presidente della Dante Alighieri Monaco Maria Betti, dall’imprenditore e saggista Eugenio Benedetti Gaglio, da Enrica Bruni, Paolo Mazzoni, Angela Valenti Durazzo, Eugenio de Signoribus, Sandro Siggia.
Le opere grafiche sono di Alfredo Bartolomeoli, Riccardo Buccella, Agostino Cartuccia, Mattia Caruso, Elisabetta Cosmo, Claude Gauthier, Andrea Gentili, Roberto Gianinetti, Andrea Guerra, Raffaele Iommi, Andrea Lanfranchi, Laura Martellini, Massimiliano Petrini, Sandro Pazzi, Paolo Sabbatini Rancidoro, Sandro Trotti.