PORTO SAN GIORGIO – La diagnosi energetica sul PalaSavelli c’è: servono 2.45 milioni di euro per portare la struttura che ospiterà la Superlega di volley, ed evidente non più il calcio a 5, alla classe energetica nZEB. Il tutto con una gestione da riassegnare dopo la decisione dell’amministrazione Vesprini di uscire dall’accordo con l’attuale Asd.
“Abbiamo approvato la diagnosi energetica per rendere il palazzetto una struttura near zero energy building. È il frutto del lavoro del vicesindaco che ha la delega a sport e ambiente”. Sottolinea il sindaco Valerio Vesprini.
Al momento sul tavolo ci sono 700mila euro dal bando "Sport e Periferie", ottenuti a dicembre 2023, a fronte di un ulteriore compartecipazione comunale per 800 mila euro per avviare la riqualificazione. “Non ci siamo fermati qui. Siamo andati in cerca di risorse esterne al bilancio e abbiamo poi individuato la possibilità di partecipare alla 'prenotazione' del Conto Termico presso il GSE (Gestore dei Servizi Energetici). Abbiamo l’opportunità (non la certezza, ndr) di un ulteriore finanziamento a fondo perduto per un importo di 1.750.000 euro. In totale, grazie a questi contributi esterni che vanno a sommarsi all'importo già finanziato dal bando, sarà possibile realizzare un progetto completo per l'efficientamento energetico del Palazzetto dello sport da 2.450.000 euro, portandolo alla classe nZEB, senza alcun costo per le casse comunali”.
Sono fiduciosi i due esponenti politici sangiorgesi, che si sono scattati anche una foto nella sede del dipartimento Sport e Salute: “L'approvazione della diagnosi energetica era indispensabile per la 'prenotazione' del Conto Termico ed è un passo fondamentale verso la realizzazione di un progetto ambizioso che renderà questo impianto sportivo un modello di efficienza energetica e sostenibilità ambientale ma c'è di più, l'intervento porterà a un significativo risparmio energetico e a un notevole vantaggio economico per la collettività”. Non resta che attendere che la prenotazione diventi un ordine tangibile.