FERMO – “Se siete qui è perché siete stati i migliori non solo della vostra classe, ma della scuola”. E sono 108 gli alunni da ‘Pagella d’oro’ che hanno riempito, insieme con familiari e docenti il Teatro dell’Aquila di Fermo.
La 62a edizione della Pagella d’Oro, premio istituito dalla Cassa di Risparmio di Fermo in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio, è stata dedicata all’intelligenza artificiale e al suo impatto sulla creatività.
Per capire come far interagire uomo e macchina la Carifermo ha coinvolto Emanuele Frontoni, professore ordinario di informatica all’università di Macerata, uno dei migliori ricercatori al mondo secondo la classifica della Stanford University.
I 108 premiati, provenienti dalle scuole dei comuni delle province di Fermo, Ascoli Piceno, Macerata, Ancona e Teramo, dove la Banca è presente con almeno una Filiale, sono stati accolti in un teatro pieno in tutti gli ordini dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo Giorgio Girotti Pucci: “Grazie a voi per il vostro impegno. Noi valorizziamo il merito e il lavoro che ogni scuola ha dimostrato. E lo facciamo dal 1964”.
Il presidente, affiancato dal direttore generale Ermanno Traini, ha rappresentato la banca che partendo da Fermo è diventata un riferimento per il sistema economico e per le famiglie di più regioni. Ed è per questo che le autorità non mancano mai, dal sindaco alla vicaria del prefetto passando per Provincia, Curia e Usr, nel giorno della consegna delle pergamene, perché il messaggio è unitario: anche la provincia ha tanto da offrire ai suoi figli. E proprio di questo è esempio vivente il professor Frontoni, partito da Montappone e arrivato nei consessi internazionali più importanti.
Numerosi i sindaci e gli amministratori che hanno accolto l’invito a partecipare alla cerimonia testimoniando così la vicinanza verso gli studenti del proprio territorio. Molti anche i dirigenti scolastici e gli insegnanti che hanno accompagnato personalmente i ragazzi e le ragazze sul palco a ritirare il premio.
Non c’erano tutti i protagonisti, esami universitari e lezioni lontani da Fermo li hanno bloccati, “ma sono quelli che torneranno e arricchiranno il territorio. Da poco abbiamo assunto due ingegneri che avevano scelto altre città ma poi sono stati richiamati dalle opportunità che Fermo e gli altri comuni offrono” raccontano i vertici della Carifermo. Formarsi al meglio per poter poi portare le proprie competenze sul territorio.
“Non può fare tutto l’intelligenza artificiale, il ragionamento e la creatività dell’uomo sono un unicum” ha ricordato a tuti durante la sua lectio che ha strappato più di un sorriso. Perché Frontoni ha saputo conquistare i ragazzi utilizzando video, musica, sport e quanto accompagna la vita di ogni giorno dentro e fuori dalla scuola. Il tutto ricordando agli adulti che non si può ragionare solo sui limiti, bisogna anche comprendere.
Si chiude così, con la consegna delle pergamene, la cerimonia in cui sono stati premiati anche due gemelli, Bianca e Giacomo Di Sabatino. “Ricordiamoci sempre – ha concluso Frontoni stimolato dal giornalista Raffaele Vitali – che l’IA e le sue applicazioni non possono prescindere dal ragionamento umano, ma non dobbiamo restare passivi di fronte alle importanti novità”. Finisce così con un lungo applauso e l’appuntamento alla 63esima edizione.