PORTO SANT’ELPIDIO – Il circolo tennis di Porto Sant’Elpidio cresce sempre più. Campi in terra rossa e ora tre campi da padel, colorati e funzionali. “In questi ultimi anni è cambiato completamente questo posto. Un luogo riqualificato, come da mandato per la gestione di Marco Marziali, ma soprattutto un luogo che ha compreso l’evoluzione del settore, andando oltre il tennis” sottolinea il sindaco Nazareno Franchellucci.
Tutti oggi inseguono il padel, si susseguono varianti nei comuni per destinare spazi, a Porto Sant’Elpidio sono partiti in anticipo. Tre campi realizzati a spese del gestore, a fronte di un prolungamento della concessione. E ora il primo grande evento. “Grazie a questo circolo possiamo ospitare un torneo internazionale. Giorni di grande sport che significano anche turismo”.
Si riconosce il ruolo di città innovatrice il sindaco Franchellucci. “Penso al Triathlon, che le persone neppure conoscevano, e oggi al Padel. Uno sport che non conosce età e sesso, adatto a ogni persona e che sta appassionando tantissimi cittadini”.
Fino al 27 luglio quindi va in scena la Fip Rise. “Tutto nasce dal figlio del main sponsor, la 3F Elettronica di Monte Urano, che da giocatore ha pensato di organizzare l’evento. La macchina si è messa in moto. Abbiamo chiesto alla Federazione di poter ospitare il torneo e ci hanno scelto: siamo l’unica tappa regionale. Dalle qualificazioni, domani usciranno quattro coppie che da venerdì faranno parte del main draw con le migliori coppie del mondo” spiega Marziali.
Emiliano Guzzo, presidente regionale della Federazione tennis, segue anche il Padel che è inglobata dentro la Fit: “Uno sport aumentato del 600% come partecipanti in un anno. Si sta creando una gestione ad hoc dentro la Fit. Oggi per numero di tesserti sarebbe la decima federazione in Italia. Grazie a Marziali questo è il primo torneo internazionale che le Marche ospitano”.
Un appuntamento che garantisce anche visibilità: “Televisivamente dà qualche dubbio, ma di persona è uno spettacolo eccezionale. Grande sforzo e velocità dentro una struttura piccola. Il circolo tennis di Porto Sant’Elpidio è cresciuto pian piano. Uno spazio splendido circondato dal verde e oggi con scuola tennis, tornei over e padel copre a 360 gradi, esattamente quello che la Federazione chiede”.
Porto Sant’Elpidio è paragonabile solo a San Benedetto del Tronto come offerta padel. Altre grandi città hanno strutture meno efficienti. E questo permette di attrarre il meglio sul mercato: “Su 360 tornei della Federazione Marche, gli unici due internazionali sono a Porto San Giorgio con gli Under 12 e Porto Sant’Elpidio con il Padel. “Per farvi capire – riprende Guzzo - nelle Marche abbiamo una affiliazione ogni due giorni di circoli tennis che fanno padel e abbiamo 18 circoli solo dedicati al nuovo sport. L’obiettivo è farli crescere insieme e dargli spazio sul canale televisivo che h24 dà visibilità”.
Intanto si gioca: ci saranno coppie importanti anche delle Marche e poi? Nelal tappa di Riccione si sono presentante oltre 50 coppie. “Immancabili gli spagnoli in coppia o abbinati agli italiani. Anche argentini. E poi ci sono i campioni italiani, spesso ex tennisti che hanno occupato posizioni dentro i 200 al mondo” prosegue il presidente Fit.
Due i tabelloni, uomini e donne, grazie al supporto di Andrea Ferracuti e la sua azienda 3F Elettronica di Monte Urano. “Non potevo dire di no, mia moglie è pure elpidiense” scherza il titolare che ha seguito il consiglio del figlio, che lavora a Bruxelles, ma quando torna ama giocare nel circolo elpidiense. “Faremo in futuro altre manifestazioni. Noi siamo molto attenti alle novità tecniche, in questa settimana noi installeremo una colonnina elettrica per ricaricare le auto usate per spostare gli atleti in giro per la città. Si parla tanto di green, noi lo facciamo. Ideale sarebbe in prospettiva abbinare le colonnine elettriche con un impianto fotovoltaico che con l’accumulo alimenta il mezzo. Durante la manifestazione ci saranno dei kit acquistabili”.
Delle piccole tribune permettono a chi vuole di godersi lo spettacolo: si gioca su tre campi, mattina e pomeriggio “con passaggi in diretta tv e alcune finestre su Sky” conclude soddisfatta l’assessora al Turismo, Emanuela Ferracuti.
r.vit.
