PORTO SAN GIORGIO – Il Primo Maggio di Porto Sant’Elpidio non è nel mirino. “Il nostro target è diverso ed è un modo per offrire una possibilità a chi vive la nostra città. E lo facciamo nel prosieguo della festa per il patrono dedicandola a bambini e famiglie” sottolineano il sindaco di Porto San Giorgio, Valerio Vesprini, e l’assessora alla Cultura, Carlotta Lanciotti.
Piazzetta Silenzi è uno dei centri del programma ed è affidata alla Pro Loco, poi c’è il percorso educativo stradale affidato ai vigli urbani con “biciclette fornite da Cinti che serviranno ai bambini per capire le regole della strada, alla fine consegneremo anche un attestato” precisa l’assessora.
In viale Cavallotti arte con laboratori per bambini che dipingeranno, mentre altri tra tagliatelle e creta riempiranno viale con Minzoni. Immancabile il villaggio dei bambini in piazza Matteotti e poi gli spettacoli degli sbandieratori affidato alla contrada Pila.
Braccio operativo è la Pro Loco di Giorgia Squarcia. “Abbiamo scelto come super ospite un artista francese che suona il pianoforte su una specie di giostra con cui coinvolge grandi e piccini”. La Pro loco segue anche i laboratori. “Abbiamo coinvolto anche i commercianti, che resteranno aperti, noi ci impegniamo per riempire la città. Nessuna competizione con città a noi vicine, ma ore di svago e piacere” prosegue Marcattili che anche durante il campionato di ginnastica artistica ha distribuito centinaia di sacchette con all’interno sconti peer i nostri negozi, “strategia condivisa con ben 32 attività commerciali” ricorda il sindaco
Sport e turismo spesso si abbinano: “I giorni del patron sono da sempre fondamentali per la nostra città, anche con il tempo incerto. Le finali di Ginnastica ritmica hanno portato 1800 atleti, più genitori e affini. Abbiamo riempito le nostre strutture, poi quelle di Fermo e i campeggi della zona. Sono operazioni del territorio, che funzionano. A riprova anche Molella non ha trovato un posto per dormire. Se anche solo il 5% di chi ha partecipato tornerà, avremo aumentato l’appeal di Porto San Giorgio” conclude Valerio Vesprini he ricorda come “tanti chalet abbiano la loro organizzazione con dj, aperitivi e tanta musica. Per cui noi pensiamo al centro, le attività al lungomare dove i giovani trovano il loro spazio”.
