PORTO SANT’ELPIDIO – La città che vuole diventare il punto di riferimento per cena e dopocena, studia il miglior regolamento acustico. “Un modo per unire le due esigenze: residenti e locali” spiega Giorgio Marcotulli, capogruppo di FdI in consiglio comunale.
Le linee guida sono state discusse durante la commissione consiliare, al fine di delineare la miglior strategia da portare poi in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva. “La nostra idea è chiara, ma ci saranno ulteriori incontri. in Commissione ne abbiamo discusso, la proposta è di fare in modo che le regole siano di buon senso” prosegue Marcotulli.
Per capirci. “Se si possono fare i concerti, non possiamo lasciarli a 70 i decibel. Per cui vogliamo alzare i limiti a 90, ma questo non significa liberalizzare tutto. Daremo intanto questa opportunità per un certo numero di concerti all’anno per ogni zona”.
In questo modo si lavorerà sulla programmazione, cosa che rende più semplice il dialogo anche con i residenti, “che hanno i loro diritti. Dobbiamo e vogliamo evitare scontri, trovando le soluzioni migliori per luoghi e tipologia di locale. Questa è tolleranza, qualcosa di reciproco che il Comune deve definire al meglio”.