FERMO – Uno degli imprenditori più internazionali d’Italia è approdato a Tipicità. Oscar Farinetti, insieme con l’uomo Mediolanum Cupillari, ha convinto i tanti partecipanti all’incontro in diretta sui vari canali social messi a punto dall’accoppiata Serri-Monachesi.
“Dobbiamo accettare che siamo esseri imperfetti e solo sognando ci possiamo avvicinare alla perfezione. “All’uscita da questo periodo Covid saremo nuovi, diversi. Alcuni antropologi sostengono che non torneremo ad abbracciarci. Sono convinto che i migliori ne usciranno ancora migliori e i peggiori dimostreranno che non c’è limite al peggio” ha sottolineato Farinetti.
L’inventore di Eataly oggi guida un impero fatto di 42 store in giro per il mondo, sono 18 le nazioni in cui si comprano prodotti italiani. “Noi nella vita facciamo cinque cose. Mangiamo, amiamo, studiamo, lavoriamo e sogniamo. Mentre mangiare ed amare è proprio di tutti gli esseri viventi, le altre tre azioni caratterizzano solo l’uomo” aggiunge, concludendo con un messaggio di speranza: “Ci vuole fiducia. I migliori sono quelli disposti ad aiutare, disposti al compromesso, sono le persone che ragionano in grande, disposti a sacrificarsi, ad aiutare il branco. Realtà come Tipicità fanno questo e saranno ancora più forti”.
Parola al miele per gli organizzatori che stanno sfidando il futuro con questa special edition completamente virtuale. Ma che sa connettere Fermo al mondo. Basti pensare che a un talk ha preso parte il presidente di Enit, Giorgio Palmucci, e domani (ore 17) sul palco virtuale ci sarà il fermano Igor Iacopini che guida Rossodisera, un ristorante completamente made in Marche a Londra.
Per Palmucci, che di esperienze ne vive tante, “Tipicità svolge un’opera fondamentale in quanto l’enogastronomia e le identità del territorio saranno una delle armi vincenti del nostro Paese, perché nel mondo c’è grande voglia d’Italia autentica”. Per seguire gli incontri si può scegliere tra facebook, Instagram o Youtube.