PEDASO – Squadre di under 35 composte da 3 a 5 componenti, di cui almeno un partecipante con disabilità. In mano una cartina muta con cui raggiungere i vari punti sparsi della città dove troveranno dei QR-code posizionati su cartelli, muri, luoghi di interesse.
Una volta scannerizzato, dovranno rispondere alla domanda che appare sul cellulare e riportare la risposta, ognuna vale un determinato punteggio. Vincerà la squadra che al termine di un tempo stabilito conseguirà il punteggio più alto.
“Quando abbiamo ragionato con i nostri partner sulle varie iniziative, l’orienteering ha convinto tutti. Perché crea davvero un legame tra i partecipanti. No si può lasciare indietro nessuno, infatti non basta rispondere alla domanda, bisogna anche scattarsi un selfie in ogni postazione con QR-code, proprio perché il percorso deve essere condiviso” spiega il consigliere provinciale Pisana Liberati.
Il 6 settembre va in scena la prima prova di ‘Orienteering inclusivo’, la caccia al tesoro che unisce due comuni, Pedaso e Marina di Altidona. Appuntamento alle 915, al parco dei due ponti di Marina di Altidona, a due passi dal collegamento pedonale che collega i due comuni costieri, entrambi Bandiera Blu. Il percorso va terminato entro le 10.45. L'esperienza fatta con gli studenti delle scuole superiori (foto) è stata un successo, ora la 'gente comune'.
L’iniziativa fa parte del progetto Ali~Mens della Provincia di Fermo, programma GAME UPI, che dopo una serie di iniziative con gli studenti degli istituti superiori si apre al territorio grazie all’organizzazione dell’Uisp Fermo, dei due comuni e degli ambiti XIX e XX.
L’orienteering, aperto ai ragazzi dai 14 a 35 anni con e senza disabilità, permetterà ai giovani presenti di sperimentarsi in un’attività altamente inclusiva e di mettere alla prova le loro life skills. La prima tappa, destinata alle scuole, ha coinvolto decine di studenti nel centro di Sant’Elpidio a Mare con i vincitori che si sono qualificati per i giochi in programma in autunno a Latina.
L’iscrizione gratuita e obbligatoria è aperta e scade il 31 agosto, basta compilare il modulo scaricabile sul sito della provincia di Fermo e inviarla alla mail laura.lupi@provincia.fm.it .
“È possibile iscriversi sia singolarmente che in gruppo. Alla partenza le squadre riceveranno una busta contenente una cartina muta (pianta senza indicazioni di vie, piazze o altro…) sulla quale saranno indicati dei siti con un puntino rosso e un questionario. Da ogni punto rosso raggiunto – aggiunge il referente Uisp Fermo, Umberto Cingolani - le squadre dovranno inviare alla giuria un selfie riproducente tutti i componenti della squadra con il QRcode del posto indicando il nome della squadra”.
Aggiunge Liberati, che del progetto è responsabile, ringraziando il presidente della Provincia Michele Ortenzi per il supporto e i tanti partner per l’impegno: “In provincia di Fermo ci sono 18711 giovani tra i 14 e i 35 anni, noi abbiamo l’ambizione di volerli coinvolgere, una iniziativa dopo l’altra. Ali~Mens nasce per accrescere l’autostima, aumentare la consapevolezza del proprio potenziale e favorire le relazioni umane. In tempi di social, vogliamo portare i giovani in strada, nei teatri, all’interno di laboratori e percorsi di confronto. E questo lo faremo fino ai primi mesi del 2025”.