PORTO SANT'ELPIDIO - Si è da poco conclusa la seconda edizione del percorso di Orientamento scolastico inserito nel progetto, ormai consolidato, “Costruttori di futuri - Interventi per il benessere e l'orientamento nella scuola del primo ciclo", che ha raggiunto circa 350 studentesse e studenti e 120 genitori.
Attivo da ottobre 2023, il progetto gratuito promosso dall'Ambito XX è nato dalla collaborazione con la Cooperativa sociale Il Faro e gli istituti scolastici dei comuni di Porto Sant'Elpidio, Sant'Elpidio a Mare e Monte Urano.
All’interno del più ampia cornice di interventi tesi a promuovere il benessere scolastico il progetto “G.O.A.L.S Modello operativo”, ha permesso la realizzazione di un percorso strutturato di interventi di orientamento scolastico, gestiti dalla Cooperativa sociale Il Faro, e rivolti agli alunni della scuola secondaria: incontri laboratoriali in presenza con psicologi ed orientatori, incontri con le famiglie, formazione dei docenti e sportelli di orientamento individuale e familiare.
Gli interventi, centrati sulla valorizzazione dei talenti personali e sull'empowerment delle life skills, sono stati orientati alla crescita personale, al supporto e all’accompagnamento degli studenti, per promuovere un atteggiamento responsabile nelle scelte di vita.
L’obiettivo è stato quello di potenziare, da un lato, la consapevolezza individuale di ragazzi e ragazze, favorendo una scelta del percorso di studi più cosciente e partecipata, dall’altro accompagnare le famiglie in un percorso di confronto, utile a inquadrare l’orientamento dal punto di vista della crescita e dello sviluppo neuro-biologico e psico-fisico del minore, anche grazie alla presenza del dott. Bruno Acciarri, neuropsichiatra infantile dell’AST di Fermo che ha messo a disposizione il suo punto di osservazione incontrando le famiglie in due appuntamenti.
Si sono svolti incontri con le classi con la presenza di psicologo e orientatori, incontri con le famiglie e l’attivazione di uno sportello di orientamento. Quest’ultimo, in particolare, si è rivolto agli studenti delle classi terze e alle rispettive famiglie, per fornire, da un lato, maggiore chiarezza e consapevolezza ai minori rispetto alle proprie aspirazioni e, allo stesso tempo, accompagnare e supportare le famiglie nel percorso di orientamento dei propri figli con strumenti volti migliorare la gestione delle insicurezze e fragilità
rispetto ad un futuro sempre più difficile da decifrare.
Quest’anno, sottolinea la coordinatrice dell’Ambito territoriale, Pamela Malvestiti, “abbiamo voluto qualificare ulteriormente il percorso di orientamento nelle scuole. Per facilitare famiglie e studenti nella scelta nel passaggio tra ordini di studi, abbiamo realizzato due prodotti: il manuale Orientamento – manuale delle buone prassi, metodologie e strategie efficaci di orientamento, ed il quaderno Mi oriento – (in) formarsi per crescere formarsi per essere un dépliant, un opuscolo con tutta l'offerta formativa del territorio”.
Marcello Naldini, presidente della Cooperativa sociale Il Faro, evidenzia come “l’attività di orientamento a scuola è un percorso formativo importante che è riuscito a creare, in un clima consapevole e partecipato, proposte e attività concrete di crescita, valorizzando i talenti dei ragazzi e rappresentando un momento di confronto e riflessione nelle famiglie per sostenere tutti, a diversi livelli, nel percorso di accompagnamento alla crescita”.
Il Comitato dei Sindaci dell’Ambito sociale 20, presieduto dal sindaco Massimiliano Ciarpella e dai sindaci Moira Canigola e Alessio Pignotti, ritiene fondamentale la propria presenza a fianco di scuola e famiglie per qualificare l’offerta formativa e a sostegno dei ragazzi. Nell’ottica di sostenere il benessere psicologico degli alunni, prosegue per tutto l’anno scolastico il Progetto benessere che si compone di interventi di prevenzione del disagio psicologico e promozione del benessere emotivo-relazionale, mediante incontri in presenza e sportelli di ascolto rivolti ad alunni, genitori ed insegnanti, con psicologi e pedagogisti nei quattro istituti compresivi del territorio.
