FERMO - Nei giorni scorsi, i Carabinieri sono stati protagonisti di una serie di interventi mirati a contrastare i reati di genere nella provincia di Fermo. Le azioni condotte spaziano dalla repressione di lesioni personali e atti persecutori ai maltrattamenti in famiglia, dimostrando un impegno costante nell'assicurare la sicurezza dei cittadini e combattere il dilagare di tali odiosi crimini.
A Sant'Elpidio a Mare, un cittadino albanese di 45 anni, residente a Porto Sant’Elpidio, è stato arrestato. L'uomo, pregiudicato e destinatario di un'ordinanza di detenzione domiciliare, ha commesso reati nel 2015 a Macerata e provincia, tra cui lesioni personali ed atti persecutori. Verrà sottoposto a pena presso il proprio domicilio.
A Grottazzolina, è stata eseguita un'ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e divieto di dimora nel comune nei confronti di un 25enne locale, pregiudicato, con ulteriori restrizioni di avvicinamento alle vittime, suoi congiunti. Durante l'operazione, l'individuo ha opposto resistenza e mostrato ostilità ai militari, risultando anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Ulteriori due arresti sono stati effettuati a Porto San Giorgio per violazione di misure cautelari del divieto di avvicinamento. Un 45enne è stato rintracciato nei pressi del luogo di lavoro della sua ex convivente, in violazione delle prescrizioni impostegli dal Tribunale di Fermo, e tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Il secondo arresto riguarda un 59enne abruzzese, trovato in flagranza di reato nella stessa situazione e tradotto presso il carcere di Fermo.
Tali azioni rientrano in un ampio piano di sicurezza volto a garantire la protezione delle vittime di reati di genere e prevenire ulteriori ripercussioni.
A Sant’Elpidio a Mare, un 48enne è stato sottoposto a misura cautelare per maltrattamenti in famiglia con recidiva, a seguito di ripetute condotte illecite ai danni della madre.
Infine, sempre a Sant’Elpidio a Mare, è stato eseguito un altro arresto domiciliare nei confronti di un 45enne di Porto San Giorgio, precedentemente sottoposto a misura del divieto di avvicinamento per maltrattamenti in famiglia.
Queste azioni dei Carabinieri testimoniano l'impegno costante delle forze dell'ordine nella lotta contro i reati di genere e nella tutela dei cittadini vulnerabili.