MONTE URANO - Nel rispetto del principio di presunzione di innocenza e dei diritti delle persone indagate, si comunica un’importante operazione antidroga condotta dai Carabinieri di Monte Urano (FM). Nella tarda serata di ieri, i militari hanno arrestato un albanese di 20 anni, privo di fissa dimora e senza lavoro, in flagranza di reato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
L'operazione si è svolta nei pressi dell'ipermercato Eurospin, dove il giovane, controllato mentre guidava un'auto a noleggio, è stato perquisito. Durante il controllo, sono stati rinvenuti 53 grammi di cocaina sfusa, un bilancino di precisione, tre telefoni cellulari di operatori esteri e 45 euro in contante, tutti elementi sottoposti a sequestro per ulteriori indagini. Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato trasferito presso la casa circondariale di Fermo.
Ma le operazioni degli uomini in divisa non sono finite qui. Due italiani, un uomo di 41 anni e una donna di 38, sono stati deferiti in stato di libertà per possesso di 9 grammi di cocaina suddivisa in 12 dosi, pronte per la vendita, mentre si trovavano a bordo di un'autovettura in via Fonte Murata.
In un altro intervento, un tunisino di 19 anni, domiciliato a Palermo, è stato segnalato alla competente Autorità amministrativa per possesso di una modesta quantità di hashish, ritenuta per uso personale. Analogamente, due giovani nordafricani, un 20enne e un 23enne già noti alle forze dell'ordine, sono stati sorpresi con circa 6 grammi di hashish durante un controllo sulla s.p. Faleriense. Altre operazioni hanno portato al sequestro di 54 grammi di hashish a bordo di un’autovettura, con i documenti di guida ritirati e il veicolo affidato al soccorso stradale, poiché il proprietario è risultato irreperibile.
Infine, un altro albanese di 27 anni, già con precedenti, è stato segnalato per possesso di hashish, rinvenuto durante un controllo mentre si trovava a bordo di un veicolo di proprietà della madre.
Le segnalazioni amministrative previste dall’articolo 75 del DPR 309/90, che riconoscono la detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, sono misure importanti per mantenere alta l’attenzione su soggetti potenzialmente pericolosi e prevenire fenomeni di spaccio. Questi risultati evidenziano l’impegno dei Carabinieri nella lotta contro il narcotraffico e nella salvaguardia della sicurezza pubblica, sottolineando l'importanza della loro presenza attiva nel territorio come deterrente contro reati e illeciti.
