FERMO – Fermo sempre più attrattiva dal punto di vista culturale e turistico. Anche nel fine settimana appena trascorso a parlare sono i numeri degli ingressi alle strutture museali, oltre novecento.
“È stato un weekend senza eventi particolari nei pomeriggi, pure piuttosto rigido e nel sabato piovoso. Eppure tra il sabato e la domenica abbiamo registrato oltre novecento ingressi nelle nostre strutture museali. Come ogni fine settimana successivo alla chiusura del Natale. Questo significa che la nostra Città sta diventando a vocazione turistica anche fuori dal periodo estivo – ha dichiarato il sindaco Paolo Calcinaro. Ed è tanto, perché il turismo significa economia. Ovviamente nella misura in cui il territorio è pronto a recepire questo cambiamento ma di passi in avanti ce ne sono.
Ovvio – prosegue il primo cittadino - è anche il fatto che stiamo tanto investendo su questo, sulla destagionalizzazione con la qualità di esposizioni o eventi, con una pubblicità nazionale, con l'organizzazione museale, grazie al lavoro delle assessore Micol Lanzidei, Annalisa Cerretani e del partner Maggioli. Spero che ciò sia un traino anche per aziende del territorio che vogliano scommettere su Fermo e sulla sua attrattività perché ogni supporto allargherebbe la nostra potenzialità di Città”.
Come noto la visita ai musei comprende la Sala del Mappamondo, la Pinacoteca con il Rubens, le Cisterne Romane, il Teatro, i Musei Scientifici di corso Cavour, il museo archeologico di via Paccarone, quello di Torre di Palme e quest'anno la mostra "Steve McCurry – Children”, esposizione fotografica a cura di Biba Giacchetti a Palazzo dei Priori, con protagoniste oltre 50 fotografie del celebre fotografo americano che esplorano un percorso emozionante sull’infanzia.
Un'altra interessante mostra è quella sul "Rinascimento a Fermo", a cura di Vittorio Sgarbi con Walter Scotucci che offre un focus particolare sul Cinquecento e permette di scoprire il periodo rinascimentale della storia millenaria di Fermo, che rientra nella cultura denominata Rinascimento adriatico.